Baby Lonia si conquista cantando Parola di Manfredi e Ricky Gianco

Baby Lorna si conquista cantando Parola di Manfredi e Ricky Giunco A Milano la commedia musicale su un palco tutto grigio Baby Lorna si conquista cantando Parola di Manfredi e Ricky Giunco * MILANO — Bisogno davvero essere autentici ^animali da palcoscenico» come Ricky Giancoe Gianfranco Manfredi, per riuscire a reggere due ore di spettacolo da soli, su un palco tutto a toni grigi e per metà- occupato da un •complesso, musicale, senza movimenti neppure di luce, una scenografia di rettangoli opachi che ogni tanto scivolano qua e là, e un testo — Che fine ha fatto Baby Lonia?, scrìtto dagli stessi protagoni¬ sti — che esiste solamente in funzione di collegamento fra le tante canzoni. La commedia musicale è andata in scena martedì sera al Teatro di Porta Romana, di fronte a vn pubblico in jeans e cappellini con veletta, barbe e sciarpone, baschi e lamé. Il pretesto per legare insieme i venticinque e più brani, interpretati da Giunco e Manfredi, è la storia immaginaria di un musicista inesistente, tale Bebo Gambizza, che rincorre per il mondo — dall'Africa al Messico, dall'Italia all'Unione Sovietica — lo sua beneamata miliardaria, tale Baby Lonia. Gianfranco Manfredi balla, corre, salta, canta, recita, passeggia; egualmente generoso Ricky Gianco che, nel suo più misurato personaggio, scherza, racconta, ammicca, gioca, talvolta improvvisa, e anche lui canta, canta sempre fino a terminare in bellezza con alcuni fra i brani per cut era famoso neglUAnnl 60. Ovazioni, a questo punto, da parte del pubblico di quaranta-cinquantenni che gremiva il Teatro di Porta Romana per la prima. Era però difficile seguire i testi delle canzoni, a causa del volume troppo alto con cut si riversavano sulla platea. n complesso musicale è composto di Sergio Pescara (batteria), Vittorio Bianco (basso), Pietro "Stane» La Pietra (chitarra), Andrea de Grandiì (tastiere). .Autori delle composizioni, Gianco e Manfredi; regia di Velia Mantegazza. Lo spettacolo è accompagnato da uri opuscolo-programma molto gradevole, sia per i testi (fra gli autori, Edmonàa Aldini e Giampaolo Dossena) sia per l'impaginazione grafica, che comprende anche vecchie fotografie di personaggi e locali del costume del decenni dal '50 ad oggi. o. r.

Luoghi citati: Africa, Italia, Messico, Milano, Unione Sovietica