Sulla riforma dell'Europa verde divergenze profonde nella Cee di Fabio Galvano

Sulla riforma dell'Europa verde divergenze profonde nella Cee I ministri dell'Agricoltura da ieri riuniti a Bruxelles Sulla riforma dell'Europa verde divergenze profonde nella Cee DAL NOSTRO INVIATO BRUXELLES — Il «libro verde» per la riforma dell'agricoltura comunitaria, varato mercoledì dalla Commissione Cee e presentato da Andriessen, è stato al centro delle; discussioni che hanno impegnato Ieri 1 mini-1 stri agricoli del Dodici. Di fronte al crescente squilibrio fra domanda e offerta, a un'agricoltura che vive sotto la tenda a ossigeno del prezzi garantiti e degli aiuti all'esporta-; zlone, occorrono misure energiche e Immediate: in sostanza, secondo II documento, il ritorno a una più sohletta politica di mercato. E' un principio sul <juale tutti I ministri sono -apparsi sostanzialmente' concori suite'vie d'attuazione, esclusa a priori zlone di quote, le divergenze sono state anche profonde. Completando un lavoro avviato da Fandol fi e Andriessen alla riunione informale del giugno scorso a Siena, la Commissione ha proposto quattro misure di fondo: la rlduzlo ne dei prezzi agricoli, sempre osteggiata (e cosi è stato Ieri) da Paesi come la Germania, che hanno interesse a mantenere alto il livello dei redditi agricoli; la limitazione del periodo d'intervento da parte delle casse comunitarie; la ricerca di un miglioramento; qualitativo, che penalizzi la produzione Inferiore; il coinvolgimento finanziarlo del pro¬ ; duttori. Tutto ciò, nelle intenzioni della Commissione, si dovrebbe inscrivere in un esercizio volto a cercare nuovi sbocchi di mercato (compresa la diversa utilizzazione dei prodotti, si pensi all'etanolo), a utilizzazioni alternative del territorio, alla creazione di nuove prospettive di lavoro attraverso il prepensionamento degli addetti I disaccordi sono subito emersi. C'è chi ha preso le distanze, come il francese Nallet, Il tedesco Klechle e l'Inglese Jopling; chi Inve ce, come Fandolfl, ha apprezzato di questo •libro verde» sia •l'appròccio strategico», sia ietti di novità». £er i tedeschi, salda a già adottai^; noi Tasi riduzione-dei prezzi p inammissibile».' * - • •'T?* • La loro posizione, ha precisato Pandolfi, è stata espressa In modo «molto forte»; e lo stesso hanno fatto i francesi. Nallet, esaminando le possibili ricaduto delle nuove proposte, ha invitato a «procedere con' cautela» sulla riforma gestionale, difendendo la politica d'intervento come «punto cardine» della politica agricola comunitaria; per quanto riguarda le relazioni esterne, ha lamentato r«attegglamento difensivo» nel rapporti con gli Usa, la necessità che la Cee mantenga la sua quota sul mercato internazionale. Fabio Galvano

Persone citate: Andriessen, Nallet, Pandolfi

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Germania, Siena, Usa