Gelli invia un dossier a Cossiga di Ruggero Conteduca

Gelli invia un dossier a Cossiga Gelli invia un dossier a Cossiga (Segue dalla 1* pagina) Quanto già emerse, comunque, dall'inchiesta parlamentare, e cioè la scoperta di rapporti del capo della P2 con i servizi segreti deviati di Santovito, Musumecl e Pazienza e i legami di costoro e del «venerabile» con i più noti terroristi neri coinvolti nelle stragi dei treni, sembra essere avvalorato oggi dalle indagini e dalle conclusioni alle quali sono pervenuti proprio pochi giorni fa 1 giudici di Bologna che indagano sul sanguinoso attentato del 2 agosto 1980 alla stazione. Forse anche per questo alcune delle mozioni presentate (in particolare quelle di radicali, pli e dp) chiamano ancora una volta in causa le responsabilità di quel politici che all'epoca approvarono la nomina ai vertici del servizi segreti di uomini risultati in seguito appartenenti alla P2. I tre partiti chiedono Infatti al governo di chiarire le re¬ sponsabilità dell'allora presidente del Consiglio Andreotti e del ministri della Difesa e dell'Interno dell'epoca, Attilio Ruffini e Francesco Cossiga. La mozione pel, premesso che le conclusioni della commissione hanno posto in luce l'esistenza di una organizzazione segreta che ha colnvol-' to diversi settori dello Stato, chiede al governo di «porre in' essere le Intese intemazionali necessarie per la cattura e Vestradlzlone di Gelll, Von Berger, Ceruti, Delle Calale, Or-i tolant e Francesco Pazienza» ; di «ottenere dall'Uruguay Unterò archivio di Udo Gelli»; di «colpire e sradicare l'organizzazione e le attività eversive individuate dall'inchiesta parlamentare». Il documento de auspica invece che 11 governo emani «le più opportune direttive percìié le indicazioni contenute nella relazione siano utilizzate ai vari livelli di competenza, di responsabilità e di corretta procedura», invitando in sostanza il governo Craxi a fare proprie le conclusioni della commissione Anselmi. Ruggero Conteduca

Luoghi citati: Bologna, Uruguay