L'assassino e il giornalista uno strano patto d'affari

L'assassino e il giornalista uno strano patto d'affari PRIME FILM: «Maledetta estate» e «Space Vampires» L'assassino e il giornalista uno strano patto d'affari MALEDETTA ESTATE, di Pillili!) Borsos, con Ken Russell, Marlel Hemingway, Richard Jordan, Richard Masur. Drammatico, colori, Usa, 1984. Cinema Arlecchino. Mortificato ingiustamente come film di ripiego nei pochi giorni che precedono l fuoriclasse natalizi, Maledetta estate è un vigoroso thriller che, dopo l'avvio un po'lento, unisce alla successiva costante tensione del racconto la denuncia dei pericoli presentati da un giornalismo sensazionistico all'eccesso, La vicenda trae spunto da un vero fatto di cronaca accaduto a Miami e romanzato nel libro In the Heath of Summer di John Katzenback. Appunto «nei caldo dell'estate» la famosa città della Florida è percorsa da brividi di terrore per la serie di delitti che la funestano, da un quotidiano locale, il Miami Journal, sbattuti per aumen-r tare la tiratura, in prima pagina e enfatizzati attraverso cronache raccapriccianti. Ne è autore, pungolato da un cinico redattore-capo, il reporter Malcolm Anderson, al quale si presenta l'occasione per uno scoop strepitoso: l'ignoto e inafferrabile assassino gli telefona, compiaciuto, elogiandone la bravura professionale e raccontandogli, con ricchezza di particolari segreti, le proprie nefandezze. Malcolm ne ricava «servisi» che gli danno popolarità tra i lettori: una popolarità soverohiante la iniqua «reputazione» del criminale, il quale, per tornare a essere il «divo» assoluto della cronaca nera, sceglie come futura vittima (la 5°) proprio la fidanzata di Malcolm. Si tace il resto, salvo l'accenno a un doppio epilogo: il primo nelle paludi e nei boschi circondanti Miami; il secondo in una notte d'uragano e in una casa solitaria. Motivi di suspense si.infittiscono nella seconda parte quando lo psicopatico, impersonato da Richard Jordan, diventa da omicida misterioso personaggio concreto e ributtante. Agli elementi tìpici del film d'azione a sfondo criminoso, s'aggiungono le punte polemiche accusatrici di quel giornalismo al quale i delitti servono per aumentare la diffusione e che lo stesso Malcolm vorrebbe abbandonare, disgustato. Diretto efficacemente, il film ha interpreti tutti eccellenti, da Kurt Russell (Malcolm) a Marlel Hemingway, la terrorizzata fidanzata rapita. * * SPACE VAMPIRES, di Tobe Hooper, con Steve Rallsback, Mathllda May, Peter Firth, Frank Flnlay. Horror, colori, Usa, 1985. Cinema: Ambrosio, Fiamma a Torino; Cola di Rienzo, Maestoso, King a Roma. Allievo di Spielberg, che gli fece dirigere Poltergelst, Tobe Hooper si ricaccia tra le insidie del fanta-horror confezionando per Golan e Globus questo «Lifeforce» (titolo originale) cui è stata appiccicata, nella versione italiana, un'altra etichetta forestiera: Space Vampires. Spaziale è la missione anglo-americana che, nell'agosto 1986, osservando da vicino la cometa di Halley s'imbatte in un'astronave recante a bordo i corpi inerti di Hue uomini e una donna, ben conservati dai contenitori di cristallo che ne proteggono le nudità. I tre alieni, portati sulla Terra, e sottoposti in laboratorio ad adeguati trattamenti, prendono vita rivelandosi vampiri non solo assetati di sangue ma anche portatori d'una contagiosa pesta galattica, micidiale ai terrestri da essi avvicinati per risucchiargli l'energia vitale. Con una mescolanza talvolta macabra di science-flctlon e di ripetitivi orrori, il film tende a spaventare una platea non troppo disposta a lasciarsi impaurire e più che altro suggestionata da Mathtlda May, la vamp nuda. a. v.

Luoghi citati: Florida, Marlel Hemingway, Miami, Roma, Torino, Usa