Dicono alla Juve non cambia nulla
Dicono alla Jave non cambia nulla Dicono alla Jave non cambia nulla TORINO — Prima di Inter-Juventus l'esonero di Castagne.-, Ieri, a 48 ore da Milan-Juvc, le dimissioni di Farina. Il presidente bianconero Bonlperti aveva evitato ogni commento allora, si ripete adesso. L'allenatore Trapattoni, che ha trascorso la carriera da calciatore e l'inizio di quella di tecnico a Milano, ha un cliché valido per queste occasioni: «Per noi non cambia nulla, il Milan non risentirà del problemi societari e In campo sarà caricato e determinato come se nulla fosse successo. Non conosco i motivi, non voglio far commenti da lontano, penso solo a conquistare I due punti a San Siro alla guida della Juve». Aldo Serena, ex interista e rossonero, gioca per la prima volta In bianconero contro la squadra che con lui salì trionfando dalla B alla A nel torneo 1982-83. A commento delle dimissioni di Farina il bomber dice: «E* una sorpresa ma, se di solito il cambio di allenatore può incidere subito, il cambio dirigenziale credo non possa avere ripercussioni immediate, provocherà forse cambiamenti a lunga scadenza». Il cannoniere bianconero non teme la sfida a distanza con Paolo Rossi, bomber ritrovato del Milan: «E' un periodo in cui tutti gli attaccanti che sono nel giro della nazionale stanno giocando bene, non so se al mundial sarà Rossi a far coppia con Altobelli, Io ho già giocato al fianco di Spillo trovandomi molto bene, credo di poter far altrettanto Insieme con Rossi, lui rapido, lo abile di testa, se capitasse questa eventualità. L'importante, per me, è comunque continuare a giocare in questa Juventus». Per Serena il rientro di Baresi può dare maggior vigoria alla difesa del Milan che contro il Waregem ha dimostrato di aver qualche problema per frenare la velocità degli avversari: «A un attaccante la zona permette di svolgere un «erto tipo di gioco In velocità ma può anche essere più difficile segnare. Credo che a San Siro possa essere la partita di Laudrup». i. baci.
Persone citate: Aldo Serena, Altobelli, Farina, Laudrup, Paolo Rossi, Rossi, Trapattoni
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- SCOPERTO UN DECIMO PIANETA NEL SISTEMA SOLARE
- Tris di giudici per Berlusconi
- I ministro Biondi: mi ha detto di non aver mai trovato obiezioni sull'ispezione
- Il torneo del centenario
- L'Europa ai piedi dell'Italia Sacchi: però non esageriamo
- Gierek, malato, destituito nella notte Stanislaw Kania successore a sorpresa
- L'ITALIA NON CAMBIA
- Insorge il popolo dei fax
- Bertela verso il titolo del pallone elastico
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Mani pulite non va al governo
- Si scioglie un simpatico duo
- Il Torino a Lisbona
- La sindrome di Giuda
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Mani pulite non va al governo
- Si scioglie un simpatico duo
- Il Torino a Lisbona
- La sindrome di Giuda
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy