La Stampa - Consultazione Archivio

Uno stadio chiavi in mano Sul tavolo del sindaco è arrivata una nuova offerta Uno stadio chiavi in mano Il progetto del costruttore Costantino Rozzi, presidente dell'Ascoli, prevede la realizzazione dell'impianto in 18 mesi, al costo di 60 miliardi - Settantamila posti numerati a sedere, di cui 55 mila coperti, in settori separati da cristalli infrangibili ■ Cardetti: «Se ne può discutere» E' arrivato il primo proget- ! to per la costruzione di un nuovo stadio: l'ha presentato, puntuale come aveva promesso, l'imprenditore Costantino Rozzi di Folignano, presidente dell'Ascoli. In ventidue cartelle dattiloscritte, pervenute Ieri al sindaco Giorgio Cardetti e all'asessore allo Sport e Turismo, Elda Tessore, specifica dettagli e spesa, offre in poche parole un Impianto «chiavi in mano», capace di 70 mila posti, al prezzo di 60 miliardi. Tempo di costruzione, 18 mesi, e disponibilità entro una settimana o dieci giorni ad aggiungere al fascicolo anche un piano di finanziamento dell'opera. E' una mossa che spiazza gli scettici e consolida il fronte di quanti sostengono che la città ha bisogno di una struttura sportiva moderna: non tanto perché all'orizzonte si profilano i campionati mondiali di calcio del 1990, ma semplicemente perché il vecchio stadio, seppure ristrutturato e coperto come prevede una recente delibera comunale che stanzia 35 ml". • di, rlschierebbe di essere U ondo 1 fautori della nuova struttura) un peso morto per Torino. Il progetto di Rozzi offre 70 mila posti numerati a sedere, di cui 55 mila coperti e 15 mila a ridosso della pista di atletica, a cielo aperto. L'Impianto, dice l'Impresario, «rappresenta il primo esempio in Italia e forse in Europa di stadio con tutti posti nu¬ merati: I vari settori saranno separati da cristalli Infrangibili ad altissima resistenza, mentre un sistema di scale dovrebbe permettere l'uscita del pubblico «ne/ tempo massimo di cinque minuti». Segue l'indicazione dei servizi: quattro spogliatoi per gli atleti, due per gli arbitri, due sale per i giornalisti, un'infermeria, un locale per l'esame anti-doping, magazzini. Inoltre un paio di palestre, sala stampa per 250 giornalisti, tribuna stempa per acco¬ gliere da 350 a 400 addetti al lavori, spogliatoi per l'atletica leggera e, ovviamente, relativa pista, una serie di tribune speciali, ossia palchi riservati (come si usa nel teatri) con servizi privati e bar. «Chiavi in mano» significa pure riscaldamento, illuminazione, impiantistica in genere a norma di legge. . Che cosa ne pensano gli amministratori? Il sindaco Cardetti dice che la proposta «se non altro ha il pregio di non chiedere contropartite. E' un progetto imprenditoriale sul quale si può discutere». L'assessore allo Sport, Elda Tessore: «Rosei ci ha fornito un piano che riguarda la struttura, manca il progetto per il finanziamento*. Giampiero Bonlpertl, presidente della Juventus: «E' importante che l'opinione pubblica cominci a capire che Torino deve avere uno stadio nuovo». : Il progetto Rozzi si aggiunge alla proposta deli'avv. Grande Stevens (portavoce di gruppi Imprenditoriali tra cui «L'acqua Marcia»), 11 quale ha offerto uno stadio nuovo ed un plano di finanziamento che sembra per ora «fmpercorribl/e» dall'amministrazione civica. Resta da decidere dove, eventualmente, costruire 11 futuro impianto sportivo, ed a quale uso destinare l'area del vecchio. Tramontata, come pare, l'ipotesi Campo Volo («Le opere di urbantzzaeione costerebbero piti dello stadio») lo spazio va cercato dentro la città. Bonlpertl si limita a suggerire che «non deve soffrire del mal di nebbia», ed è la preoccupazione prioritaria di un esperto che di calcio se ne intende. Piazza d'Armi? Forse. Ma prima di pensare all'area l'amministrazione comunale attende di esaminare concreti plani di finanziamento, perché, dice Cardetti, «non intendiamo spendere più del 30 miliardi già stanziati per la copertura degli impianti di corso Agnelli». Un punto fermo sul quale concordano anche 1 gruppi di opposizione. Pier Paolo Bendetto Il presidenle dell'Ascoli, Rozzi. L'assessore l'-lda Tessore