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Tra gli studenti arriva la violenza arresti a Roma, scontri a Milano Gruppi di autonomi si inseriscono nella protesta dei giovani Tra gli studenti arriva la violenza arresti a Roma, scontri a Milano DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Otto studenti, del quali quattro minorenni, sono stati arrestati durante una manifestazione che gli allievi delle scuole tecnico-commerclali di Roma avevano indetto ieri mattina per richiamare l'attenzione sulle condizioni della scuola e sulla situazione dei loro istituti. Altri undici studenti, che erano stati fermati durante gli incidenti seguiti al divieto di raggiungere piazza Montecitorio, sono stati rilasciati dopo poche ore. Scontri anche a Milano per la protesta degli studenti all'Inaugurazione dell'anno accademico al Politecnico. Alla manifestazione, indetta per la visita in città del ministro Falcucci, poi annullata, hanno partecipato almeno ventimila giovani. Le provocazioni di un gruppo di autonomi, con 11 lancio di uova, hanno causato l'intervento della polizia con 1 lacrimogeni. Il corteo di Roma, invece, era formato da non più di cinquecento ragazzi: a questi, si sono uniti una sessantina di studenti del «comitato di lotta universitario contro la finanziaria», nel quale si riconoscono molti giovani dell'area di Autonomia. La «marcia» era stata concorda- ta con le autorità di polizia. Ma in piazza Santi Apostoli, al gruppo degli studenti medi si erano uniti una sessantina di universitari, i quali volevano manifestare, nell'anniversario di piazza Fontana, contro «le stragi fasciste e di Stato». Sono partiti cosi i primi slogan («le bombe nelle piazze, le bombe nei vagoni, le mettono i fascisti, le pagano i padroni») e, assieme a questi, anche 1 primi, minacciosi incitamenti ad opporsi «senza mediazioni» alla legge finan¬ zmqtMdcmmen ziarla e ad «esprimersi in forme di lotta al di fuori del controllo delle forze opportuniste». La situazione è precipitata quando alcuni gruppi hanno tentato di raggiungere piazza Montecitorio per manifestare dinanzi alla Camera. Pattuglie di agenti li hanno intercettati: sono nate, cosi, le prime scaramucce. Poco dopo, un gruppo è riuscito a raggiungere via del Tritone e ha messo in atto un tentativo di esproprio proletario, come nel '68: assalito il negozio di abbigliamento di Hass Saul, al numero 211 di via del Tritone, ha portato via pullover, sciarpe e camicie. E' stato il momento più drammatico: alcuni agenti, per fermare 1 più scalmanati, hanno esploso in aria diversi colpi di pistola. I quattro maggiorenni in carcere sono: Roberto Piazza, 20 anni, Francesco Paladino e Massimo Amati, di 22, Cario Ventura di 23. (A pagina 6 il servizio sugli Incidenti di Milano). Milano. Incidenti durante un corteo studentesco contro la legge finanziaria: davanti al Politecnico la polizia interviene con sfollagente e bombe lacrimogene per disperdere gli studenti che lanciano pietre