Jet Usa cade al decollo Bruciati vivi 250 soldati di Ennio Caretto

Jet Usa mde al decollo Bruciati vivi250soldati Terranova, il battaglione tornava dal Sinai: bomba a bordo? Jet Usa mde al decollo Bruciati vivi250soldati Morti anche gli 8 membri dell'equipaggio - H DC8 era stato noleggiato per l'occasione: secondo alcune testimonianze sarebbe esploso in volo - Rivendicazione da Beirut a nome della Jihad islamica DAL NOSTRO CORRISPONDENTE 1 NEW YORK — E' la più grave sciagura nella storia dell'aviazione militare: ieri sono morti a Terranova, in Canada, 250 militari americani, 250 ragazzi che tornavano a casa per Natale dal deserto del Sinai, e gli 8 membri dell' equipaggio. Il DC8, noleggiato da una compagnia di Miami, la Arrow, è precipitato all'alba,, al decòllo dall'aeroporto di Oander, In un fitto nevischio. Come un enorme uccello ferito, si è abbattuto a terra, prendendo fuoco, circa 400 metri oltre la pista dello scalo, ed è esploso aprendo un solco spaventoso nella foresta, lungo circa un km, quasi fino al lago Oander. L'apparecchio era partito dal Cairo, nella tarda serata di mercoledì, con a bordo l'intero terzo battaglione di fanteria della 101* divisione aerotrasportata di stanza a Fort Campbell, nel. Kentucky, una divisione di pronto intervento, ossia sempre In stato d'allerta. Dopo aver prestato servizio per sei mesi nella forza multinazionale di pace del Sinai, era stato sostituito da un altro contingente americano. La Casa Bianca ha dichiarato che «forse alcuni del miti- tari erano accompagnati dai congiunti», donne e bambini: ,il Pentagono sta cercando di accertarlo. L'apparecchio aveva fatto scalo a Colonia, in Germania, nella notte, e successivamente a Oander, sempre per rifornirsi di carburante. Ha raccontato il direttore dell'aeroporto di Terranova, John Tidman: «L'aereo si è alzato in volo piuttosto lenta-, mente. Abbiamo sentito il pilota lamentarsi alla radio di difficoltà tecniche. Ma non è riuscito a finire la'frase. L'apparecchio è caduto di colpo». ! Il fotografo Larry Hudson, uno del primi ad accorrere nella foresta, si è trovato davanti uno spettacolo spaventoso. «Cadaveri smembrati dovunque, rottami di fusoliera, pezzi di motore. Qua e li incendi, un fumo terribile, rivoli di carburante che scendevano nel lago». Un cronista canadese, Ed Plke, ha raccolto testimonianze oculari secondo cui il DC8 è esploso per aria: qualcuno ha sentito uno scoppio, altri hanno visto le fiamme prima che toccasse terra, «una palla di fuoco che ha il¬ luminato il cielo». Insieme con questi particolari, 11 ricordo .dell'assassinio del direttore della Forza multinazionale del Sinai, Hunt, due anni fa a Roma, ha sollevato lo spettro di un attentato. Nessuno parla apertamente di una bomba, ma tutti si chiedono se non sia accaduto qualcosa al Cairo. A Washington 11 Pentagono lo ha escluso, sostenendo che l'esplosione e l'incendio si sono verificati «all'impatto» col terreno. Ma ha mandato a Oander una squadra di esperti guidati dal generale John Crosby affinché colla bori all'inchiesta avviata dalle Oiubbe Rosse canadesi. Riserbo infine sulla rivendicazione telefonica della strage a nome della Jihad giunta ieri notte a un'agenzia stampa di Beirut. L'ente dell'Aviazione civile americana ha ordinato una serie di indagini a Miami sulla Arrow. La compagnia di aerei charter, che opera soprattutto nel Caralbl, era stata giudicata colpevole di alcune violazioni del regolamenti nell'84. Ennio Caretto (Altri servizi a pag. 5) CANADA Illfill! ntm Aereo Oceano jprecìpitato Atlantico

Persone citate: Hunt, John Crosby, Larry Hudson, Terranova