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Il bob tra Cortina e Cervinia due piste per le gare mondiali Il bob tra Cortina e Cervinia due piste per le gare mondiali DAL NOSTRO INVIATO ST-VINCENT — II bob è uno sport difficile. In tutti i sensi. Arduo e rischioso da praticare, problematico da organizzare. Eppure, forse per il suo alto grado di spettacolarità, probabilmente perché non è ancora contatninato dai mali d'attualità, come la violenza o la corruzione, trova molti consensi. Cosi è disciplina olimpica, si fanno regolamente i campionati del mondo e dal 1983 anche la World Cup. Inizialmente la Coppa del Mondo veniva disputata in una prova unica. Da quest'anno la manifestazione si è allargata a sei gare che toccano altrettante fra le più importanti stazioni invernali internazionali. La prima tappa è già stata superata a Wintemberg, in Germania Ovest (successo della Dar con Hoppe nel due e Richter nel quattro). Da stamane si corre sulla pista artificiale di Cortina. Nell'impianto ampezzano ieri nelle ultime prove cronometrate si sono messi in evidenza l'Urss, miglior tempo, seguita dalla Gran Bretagna. Non male gli azzurri, terzi e quarti con Ferrlani-Meneghin e Wolf-Ticcl, in odore di medaglia quindi, anche se la Germania Orientale non lascia molti spiragli agli avversari, pur non avendo brillato negli allenamenti. Dopo Cortina sarà la volta di Cervinia, Serajevo, St. Moritz e Lake Placid, dove la Coppa si concluderà il 12 di febbraio. E ieri nel salone dei congressi dell'Hotel Billia sono state presentate le gare che si svolgeranno nella pista del Lago Blu del Breuil dal 7 SUL GHIACCIO Le prime discese e i programmi al 14 gennaio. Giuseppe Borbey, assessore al turismo della Valle d'Aosta, ha parlato del problemi che si stanno affrontando per avere una valida manifestazione ed ha anche rivelato, fra l'altro, che Aosta avrà il prossimo anno una prova del circuito mon diale di tennis. In Valle si ritiene die la pista di Cervinia sia un impianto al quale non si può rinunciare, in aperta polemica con Carraro, presidente del Coni, il quale qualche tempo fa aveva dichiarato che una sola pista in Italia (quella di Cortina) per il bob era sufficiente. Per questo motivo è previsto a breve scadenza un incontro fra lo stesso Carraro, l'avv. Gattal, presidente della Fisi, e i responsabili dello sport regionale. Cristiano Chiavegato