Sul circo soffia il vento dell'Est

Sul circo soffia il vento dell'Est Assegnati i premi del Festival Sul circo soffia il vento dell'Est MONTECARLO — Il Festival è rimasto «prigioniero» dell'Est? Scorrendo l'elenco del vincitori di questa undicesima edizione molti sono Indotti a crederlo. E forse non hanno completamente torto, dal momento che cinque dei sei massimi riconoscimenti sono andati ad artisti di circhi statali dei Paesi so-' ciallsti. Il vento dell'Est continua dunque a soffiare, ina si ha l'impressione che la sua direzione sia almeno in parte pilotata. E' fin troppo chiaro che alcuni «Clown», come per esempio quelli assegnati al russo Kuklatchev e alla cinese Hong Hongwen, siano il risultato di un dosaggio politico, ma in questo caso sarebbe stalo più giusto allargare la rosa dei vincitori. Non vi avrebbero certamente sfigurato il nostro domatore Roberto Bellucci con il più bel gruppo di tigri esistente oggi in Europa o l'antipodista Consueta Reyes la cui esibizione è stata di una perfezione assoluta; e neppure i tra pezistl volanti messicani Cabalerò, con i bravissimi agili Ruben, Luis e Veronica. Ru ben ha mancato per un soffio la grande impresa del qua druplo, che certamente e in grado di eseguire se avesse un porteur più adatto. Altra considerazione di cui si dovrà tenere conto: lo spettacolo di circo non è fatto soltanto di numeri acrobatici ma devono concorrervi tutte le più tradizionali specialità per conferirgli quell'armonia che rimane inimitabile. Vincitori assoluti sono stati gli artisti della Corea del Nord, che hanno presentato due numeri di grande attrattiva: le acrobazie sincrone ad un albero «marinaro» e specialmente i salti alle bascule con un susseguirsi continuo di prodezze, fra cui quella davvero straordinaria di una graziosa ragazza in kimono, che ha eseguito con estrema sicurezza un salto mortale in quarta colonna. L'altro «Clown d'oro- è sta to yinto dalla troupe . russa del Doveiko, pure saltatori alle bascule, non certamente paragonabili ai loro colleghl nordcoreani. Dei quattro «Clown d'argento» 11 più meritato è stato senza dubbio, quello della bellissima Yasmine SmartL un'inglese che ha entusiasmato gli spettatori con 1 suoi otto cavalli «in libertà». I premi sono stati consegnati ieri sera, a conclusione della serata di gala, a cui hanno partecipato il principe Ranieri con' 1 familiari e l'immancabile Cary Orant. Ecco i nomi del vincitori: «Clown d'oro»: troupe del Circo nazionale di Pyongyang, acrobati al palo e alle bascule; troupe Doveiko (Urss, saltatori alle bascule). «Clown d'argento»; Yasmine Smart (Gran Bretagna, cavalleria); trio Zalewski (Po-1 Ionia, salti al trampolino); Hong Hongwen (Cina Popolare, pagoda di sedie); Kuklatchev (Urss, riprese comiche). Tra i tanti premi minori offerti da enti e giornali sono da segnalare il Prlx Louis Merlin (una consistente dotazione In denaro) al trapezista Sabu (Messico), il Prlx Città di Monaco alla troupe dei trapezisti volanti Cabalerò (Messico). Riccardo Orecchia

Persone citate: Hong Hongwen, Louis Merlin, Reyes, Roberto Bellucci, Yasmine Smart, Zalewski

Luoghi citati: Corea Del Nord, Europa, Gran Bretagna, Messico, Monaco, Montecarlo, Urss