La Cometa di Halley è diventata superstar di Ugo Buzzolan

La Cometa di Halley è diventata superstar La Cometa di Halley è diventata superstar Cometa di Halley alla ribalta, l'altra sera e stasera. Ne parlerà stasera la rubri-1 ca scientifica di Canale S Big . Bang tenuta da Jas Oawron! siti. Il quale Gawronski contlj nua a fare l'imitatore un po' legnoso di Piero Angela e a fissare il pubblico trucemente da sotto la gran testa calva, preoccupatissimo di quello che dice e di quello che fa, concentrato soprattutto sul fatto di accavallar bene la rgamba come il rivale di Raiui no. Ma la rubrica — a parte, a volte, una certa velocita sbri¬ gativa non favorevole alla divulgazione — offre quasi ogni settimana filmati curiosi, alcuni sensazionali, e via via deve aver catturato una non trascurabile audience; specie adesso che Raluno non ha «Quark», in temporanea vacanza. Stasera è annunciato un ampio servizio, che probabilmente occuperà l'intera trasmissione, sulla cometa di Halley, la sua composizione, il suo percorso, gli studi e le osservazioni recenti attraverso i consueti filmati che Canale 5 acquista negli Stati Uniti e in altri paesi ben più produttori di noi di materiale scientifico tv. Un programma invece decisamente nostrano è andato in onda l'altra sera su Raluno per 'Speciale TG», con caratteristiche di valido reportage giornalistico, basato principalmente su collegamenti diretti con gli osservatori di Arcetrl e di Madrid, con 11 radiotelescopio di Bologna, con Londra, dove l'illustre astronomo Hoyle ha esposto suggestive teorie sulla cometa portatrice di vita dall'universo. Ma la trasmissione, in omaggio al suo taglio di reportage, si è allargata ad altri argomenti complementari e integrativi: le antiche leggende, le paure, l'astrologia, il perché della cometa di Natale (l'.lnventore» è Giotto), il ricordo del passaggio del 1910, il giro di affari che oggi si sta muovendo (oggetti, maglie, berretti, binoccoli glganti, canocchiali, e viaggi per 1 luoghi da dove in primavera si vedrà la cometa adorna di lunga coda, in questi giorni invece assai restia a farsi vedere). Questo «Speciale:, ci voleva, ed è stato realizzato con cura, però l'occasione mi fa tornare su un problema altre volte affrontato: la Rai, nella sua qualità di tv pubblica e quindi con particolari compiti e doveri, dovrebbe con tutte e tre le reti dedicare mag glori risorse e maggiore spa zio al settore della scienza, oggi cosi importante e cosi ri chiesto, e non far mancare mai — in collocazione di pri'ma serata — una trasmissione di Informazione e divulgazione. 81, c'è Piero Angela, lo sappiamo tutti, degno di elogio, ricompense e medaglie. Ma in pratica c'è lui solo, e quando Piero Angela manca, l'informazione scientifica sulla Rai langue o si spegne. E1 vero, ogni giorno nel primo pomeriggio su Raiuno ci sono quaranta minuti de 'Il mondo di Quark» con documentari di importazione su temi vàri!: molto interessante -è dilettevole, ma non basta. Occorre ' una presenza costante agganciata all'attualità (che è vastissima: tra l'altro c'è tutta un'editoria scientifica e parascientifica cui tener dietro), da offrire al gran pubblico della sera che sicuramente la gradirebbe anche come alternativa, pausa, distensione e benefico massaggio cerebrale tra un megashow e l'altro. Ugo Buzzolan Dopo Tvl, stasera a «Big Bang» di Gawronski

Persone citate: Gawronski, Halley, Hoyle, Jas Oawron, Piero Angela

Luoghi citati: Bologna, Londra, Madrid, Stati Uniti