Paura ad Assisi per una bomba nella Basilica di S. Francesco

Paura ad Assisi per una bomba nella Basilica di S. Francesco Paura ad Assisi per una bomba nella Basilica di S. Francesco ASSISI — Tre ore di paura nella Basilica inferiore di San Francesco per una bomba: per la prima volta nella sua storia Jl tempio dedicato al culto del Santo è entrato nel mirino di attentatori. Alle 18,10, racconta il superiore padre Vincenzo Coli, «un sacrista fa il solito giro precauzionale per controllare che nel confessionali non si nascondano ladri o malln tenzlonati». A metà del giro, prosegue padre Coli, «nella cappella dedicata a Santa Maria Maddalena, quella affrescata da Giotto, apre 11 confessionale e trova un pacco, fasciato In un giornale di oggi. Nel pacco c'è un tubo me' tallico inciso, chiuso con un tappo a vite e collegato con un timer esterno. Il sacrista corre a chiamare 11 superiore. Tornano nella Basilica. Padre Coli: «MI sono avvicinato, ho visto la tacca rossa della taratura: era sulle 0,45. Avrebbe dovuto scop piare in piena notte». Si chiama la polizia. Agenti del commissariato di Assisi, poi di Perugia. Arriva anche il questore, dottor Trio. Si chiama la scientifica e un artificiere. Alle 21,12 Inizia 11 disinnesco. Pochi minuti dopo, padre Coli è richiamato nella Basilica. L'incubo è finito, ma nella bomba, disinnescata, gli artificieri hanno trovato 350 grammi di polvere nera.

Persone citate: Vincenzo Coli

Luoghi citati: Assisi, Perugia