Salta l'accordo Rai per il vice di Carniti di Giuseppe Fedi
Salta l'accordo Rai per il vice di Camiti Il psdi Birzoli rinuncia, Nicolazzi protesta con Craxi Salta l'accordo Rai per il vice di Camiti Giovedì si riunisce il Consiglio di amministrazione con 15 membri anziché i 16 previsti ROMA — il psdl denuncia 11 mancato rispetto dell'accordo di maggioranza, secondo il quale la vicepresidenza della Rai doveva essere affidata a un, socialdemocratico. E Leo Birzoli. designato all'Incarico, non entrerà a far parte del nuovo ' consiglio d'amministrazione: ha infatti deciso di non accettare la carica di consigliere. E' stato disatteso un Impegno tra le forze di governo, fa sapere Nicolazzi, che ieri sera ha protestato duramente con Craxi. L'accordo del pentapartito ricalca, nella sostanza, l'Intesa sui vertici' della Rai siglata dalla maggioranza alla Camllluccla dieci anni fa. Un patto che prevedeva la direzione generale dell'azienda a un de, la presidenza a un candidato indicato dal socialisti e la vice presidenza a un rappresentante del psdl. La rinuncia di Birzoli, scattata ieri, mentre stava per scadere 11 termine fissato per l'accettazione, ha bloccato l'insediamento del nuovo vertice della Rai, innescando un caso giuridico di difficile soluzione. 81 apre Infatti il problema della validità o meno di un consiglio d'amministra' zione della Rai che dovrebbe insediarsi, fra due giorni, con 15 componenti invece del 16 previsti dalla legge. I social democratici rimettono in discussione la stessa presidenza dell'azienda per la quale con l'avallo del cinque alleati, il psl ha designato Pierre Camiti. Birzoli, un giornalista particolarmente apprezzato alla Rai (è attualmente direttore di RadloUno), ha reso noto che sono venute meno le condizioni che avevano determinato la scelta del psdl nel suoi confronti Una scelta, ha sottolineato, adottata proprio in vista della successiva elezione a vicepresidente dell'azienda, come in un primo momento era stato deciso nel vertice della maggioranza. Ma Camiti il 14 novembre, appena nominato consigliere della Rai dalla commissione di vigilanza, ha detto che non avrebbe mal avallato scelte precostituite, aggiungendo che avrebbe eventualmente nominato uno o più vicepresidenti, secondo quanto previsto dalla legge, soltanto dopo il suo insediamento. '• L'ex leader della Cisl ha poi ripetutamente chiarito che la nomina del «vice» sarebbe scattata soltanto se compatibile con le esigenze dell'ente pubblico. La sua presa di posizione si è tradotta In un braccio di ferro con 11 psdl e ieri l'inevitabile rinuncia di Birzoli ha sancito questa ennesima spaccatura nella maggioranza. Dopo quanto è avvenuto sembrano destinati a slittare l'assemblea degli azionisti, convocata per giovedì con all'ordine del giorno la nomina di Biagio Agnes alla direzione generale, 11 collegio del sindaci e la prima seduta del consiglio Rai, anch'essa in programma 1112 dicembre. E' stata già rinviata a domani, ufficialmente per gli impegni in aula di deputati e senatori, anche la riunione della commissione di vigilanza Rai, che deve dare al ministro delle Poste l'atteso parere sul nuovo statuto dell'azienda e che ' ora si trova a dover risolvere anche il «caso Birzoli». Rosa Jervolino, la presidente della commissione bicamerale, è intenzionata a porre 11 problema ai presidenti delle Camere. .Personalmente — ha detto dopo aver esaminato 1 pareri contrastanti di alcuni giuristi — sono dell'avviso che si possa procedere ad una semplice so- stitueione, in quanto la legge numero 10 non prevede meccanismi in tal senso, limitandosi ad affermare che l'elezione dei consiglieri deve avvenire nella stessa seduta. E' un' compito al quale abbiamo adempiuto. A questo punto, dovranno essere Fanfani e Nilde Jottt a fornire una interpretazione circa le modalità da seguirei: Giuseppe Fedi
Persone citate: Biagio Agnes, Craxi, Fanfani, Jervolino, Leo Birzoli, Nicolazzi, Nilde Jottt
Luoghi citati: Roma
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