Smania dai tunnel per Maggie

Smania dai tunnel per Maggie Smania dai tunnel per Maggie Sì dei Comuni al collegamento della Manica ■ La Thatcher vuole una tappa storica per le elezioni? LONDRA — Il governo Thatcher vuol procedere a ritmo forzato nella costruzione del tunnel sotto la Manica. Ieri pomeriggio il ministro dei trasporti Ridley ha dato l'avvio al dibattito parlamentare ai Comuni, conclusosi in serata con una votazione largamente favo-, revole, in linea di massima, al progetto. Ma quale progetto? Come scriveva domenica con un pizzico di giustificato humour ì'Observer, dopo avere temporeggiato per oltrecent'anni sull'eventuale rea-; Uzzazione di un collegamento fisso sulla Manica, in soli 100 giorni la Gran Bretagna vuol correre per decidere non soltanto «se», ma anche «come» deve essere quest'opera che non è Iperbolico definire faraonica. La decisione finale, la scelta del progetto spetta, come è noto, ai governi inglese e francese. E la signo¬ ra Thatcher e il presidente Mitterrand l'annunceranno congiuntamente da Parigi entro la fine di gennaio. Ma il premier britannico vuol fare In fretta e superare tutte le lungaggini burocratiche e amministrative, in modo da poter inaugurare 1 lavori nell'estate dell'87. Perché questa premura, si sono chiesti subito politici e commentatori inglesi? La risposta che viene data a Londra è: fra un paio d'anni al massimo l'Inghilterra sarà' chiamata di nuovo alle urne, e la signora Thatcher (che' solleciterà un terzo mandato) vorrebbe far coincidere la sua campagna elettoralecon una. data storica per il Paese, con l'Inizio del lavori lungo la Manica che porteranno nuovi posti di lavoro. Quali che siano le motivazioni, il governo Thatcher Ieri ha accelerato il dibattito in Parlamento, chiarendo subito che rifiuta di sotto¬ porre 11 progetto a un'Inchiesta sulla pubblica utilità perché questo significherebbe 'Suonare la campana a morto* per il programma. Le discussioni, 1 ritardi, 1 ricorsi di enti pubblici, di privati cittadini Intralcerebbero la realizzazione dell'ambizioso progetto, allontanandone gli Investitori privati. Il ministro Ridley ha comunque rassicurato 1 parlamentari che, dopo l'annuncio finale sul progetto prescelto, sarà la camera dei Comuni a pronunciarsi tn via definitiva, la prossima primavera, Ma sulla necessità dell'opera Ridley non ha dubbi: «£' un progetto eccitante, che stimolerà l'attività economica migliorerà il flusso di beni e] passeggeri verso l'Europa*, ha dichiarato 11 ministro, senza accorgersi del «lapsus isolazionistico» o antl-comu-| nitario contenuto nella sua| frase. Ridley ha poi seccamente respinto la richiesta dell'indagine pubblica caldeggiata' dal laborlstl, e ha ribadito che il governo non ha deciso assolutamente nulla sui progetti in Uzza. Dalle indiscrezioni raccolte dalla stampa Inglese, sembra comunque che si delinei una preferenza per la costruzione di una galleria piuttosto che di un ponte, o addirittura di una combinazione tunnel-ponte, avversata risolutamente dagli ecologisti. Ma resta ancora da vedere se prevarrà la soluzione della galleria unicamente ferroviaria o di un tunnel a due vie, anche per il traffico automobilistico. Finanziaria-' mente, i due progetti quasi si equivalgono: 2,4 miliardi di sterline è 11 costo del primo, 2,1 il secondo, presentato dalla società Sealink che gestisce 11 collegamento dei traghetti con le ferrovie del due Paesi. p, pat.

Persone citate: Mitterrand, Thatcher

Luoghi citati: Europa, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra, Parigi