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Sveglia alle 4 solo in Lombardia Sveglia alle 4 solo in Lombardia Ieri mattina sembrava fatta per la differita in Piemonte, poi Canale 5 ha rinunciato L'ufficio stampa di -Canale 5» ha ribadito ieri pomeriggio che «Juventus-Argentinos Juniors verrà trasmessa, secondo le disposizioni di legge, per la sola Lombardia alle 4 della notte fra oggi e domani. La partita verrà irradiata su tutto il territorio nazionale alle 20,30 di domani». // comunicato inette fine definitivamente una serie di voci che si erano accavallate fino alla tarda 7iiattinata. quando una differita per il Piemonte alle 5 del mattino sembrava cosa fatta. Cos'è accaduto in realtà? Riassumiamo per i lettori interessati, visto ette la nostra redazione è stata letteralmente presa d'assalto dalle telefonate. Il nostro giornale, mercoledì mattina, aveva lanciato l'idea di offrire ai piemontesi nella prima mattinata (alle S oppure alle 9) una differita die in pratica avrebbe avuto il sapore della diretta, considerando che quasi nessuno a quell'ora avrebbe saputo già del risultato. O comunque avrebbe fatto in modo di non saperlo. L'idea di privilegiare il Piemonte non partiva solo dal presupposto che è la regione -della Juventus», ma soprattutto dalla consideraztone che per rispettare le leggi vigenti «Canale 5» avrebbe dovuto registrare l'incontro a Milano e far avere la cassetta in loco. L'operazione non sarebbe stata possibile entro la prima mattinata nelle regioni più lontane. La sede piemontese di «Canale 5», sottoposta alle pressioni di tanti tifosi, studiava l'opportunità di far sua l'idea. Da Milano l'appoggiavano discretamente, l'orientamento era di mandare in onda una differita alle 5 del mattino, appena un'ora dopo la Lombardia, perché avesse a tutti gli effetti il sapore della diretta. Sembrava praticamente fatta ieri mattina, con gaudio massimo degli sportivi piemontesi. Poi la retromarcia nel pomeriggio. Cos'era accaduto? Che per dare la differita alle 5 si sarebbe dovuta «aggirare» la legge e certe indiscrezioni intempestive avevano messo in allarme gli uffici legali di «Canale 5», timorosi di un intervento di qualche pretore particolarmente attento. Non era il momento di creare un «caso» quando proprio a fine mese scade la legge-ponte sulle tivù private. Inoltre altre regioni limitrofe (Veneto, Liguria) premevano: percìié il Piemonte sì e noi no? Poiché «Canale 5» ha un'ottica decisamente nazionale, ha preferito fare la scelta più seria. Resta il fatto che qualcosa è stato tentato, ed è positivo. Resta la convinzione nostra, che si sarebbe potuto dare la differita, nel rispetto della legge, un paio d'ore più tardi. E sarebbe stato ancor più positivo. Gianni Romeo