Tra Cossiga e presidente austriaco colloquio informale sull'Alto Adige di Giuliano Marchesini

Tra Cossiga e presidente austriaco colloquio informale sull'Alto Adige Il Capo dello Stato a Venezia, una pausa nella «burrasca» del Csm Tra Cossiga e presidente austriaco colloquio informale sull'Alto Adige DAL NOSTRO INVIATO i VENEZIA — .Signor Presidente, si sente più sereno a Venezia?*. Cossiga sorride e risponde: «Io sereno lo sono sempre. E poi, non ho alcun motivo per non esserlo, né qui né a Roma»-; Uscito tìàllaburrasca'per le dimissloBfes'del, ^componenti togati» "del Consiglio "superiore della magistratura, poi rientrate, il Presidente della Repubblica trova un clima disteso nella «Serenissima», dov'è venuto per un incontro informale con il capo dello Stato austriaco, Rudolf Kirchschlaeger. Cossiga, che è accompagnato dal sottosegretario agli Esteri Mario Raffaelll, è arri vato verso le 16 all'aeroporto di Tessera, mentre il Presidente austriaco è giunto in treno insieme con il ministro degli Esteri, Leopold Gratz. I due Capi di Stato hanno un primo, caloroso incontro nel salone di Palazzo Corner, sede della prefettura, che s'affaccia sul Canal Grande sul quale sfilano gondole e vaporetti. Poi, il primo collo qulo nella «Sala del Caminet to». La visita del Capo dello Stato austriaco è stata concordata dopo i colloqui Roma fra il presidente del Consiglio Craxl e il cancellie re d'Austria, Fred Slnowatz, durante i quali si raggiunsero accordi, tra l'altro riguardanti il porto di Trieste, e si parlò dell'Alto Adige. Qui a Venezia Cossiga apre una serie di incontri informali con capi di Stato di Paesi vicini, amici. Il prossimo è in programma a Torino, pare per la settimana prossima, con il presidente svizzero Furgler. Di che cosa parlano Cossiga e Kirchschlaeger? Di alcuni temi d'attualità internazionale. Prima di tutto, della crisi nel Mediterraneo, nel Medio Oriente, dopo gli ultimi, drammatici episodi avvenuti in quest'area. Il discorso del nostro Presidente riguarda in particolare l'intensificazione della cooperazione internazionale nella lotta contro il terrorismo: un argomento che Cossiga affrontò l'Interno, Un'altra, importante parte dei colloqui tra il Capo di Stato italiano e quello austriaco è dedicata al rapporti Est-Ovest, in particolare alla luce dei risultati del recente vertice di Ginevra fra Reagan e Gorbaciov. Da parte italiana si fa presente come lo storico incontro ginevrino sia stato accolto con soddisfazione, anche per le prospettive di altri contatti. E c'è, nell'agenda veneziana di Cossiga, un riferimento alla politica dell'Austria, che fa da ponte tra Oriente e Occidente. I due Capi di Stato intendono anche soffermarsi sui negoziati di Ginevra sugli armamenti nucleari e convenzionali. Va tenuto presente che Vienna è la sede per le trattative sulle armi convenzionali: quindi, si osserva, c'è un Interesse reciproco per quéste tematiche. Cossiga e' Kirchschlaeger parlano 'inoltre del Consiglio ' d'Europa, 11 «foro» dove i due Paesi collaborano, e della Conferenza intergovernativa per 1 diritti dell'uomo, caldeggiata dall'Italia. Infine, 1 rapporti bilaterali, con un riguardo ai problemi dell'Alto Adige, forse alle ultime norme di attuazione del «pacchetto» per l'autonomia della provincia di Bolzano: come si sa, l'Austria è «partner» del sudtirolesi nella questione altoatesina. Colloqui che, cominciati nella Sala del Caminetto di Palazzo Corner, proseguono oggi nella quiete della Fondazione Cini, all'Isola di San Giorgio. Ieri sera, un omaggio di Venezia a Cossiga e Kirchschlaeger: un concerto dei «Solisti Veneti» nel salone del Tiepolo a Palazzo Labia. Questo pomeriggio, dopo la partenza del Capo dello Stato austriaco, il nostro Presidente avrà a Treviso un incontro commovente: farà visita ai genitori di Francesco Busnello, il ragazzo morto in un incidente, il cui cuore è stato donato a Ilario Lazzari, il primo uomo sottoposto a trapianto cardiaco In Italia. Giuliano Marchesini o n o 'Venezia! L'incontro del presidente Cossiga con Kirchschlaeger Venezia Cossiga apre una segià quando era ministro del