Nascerà in autunno tra Torino e Detroit la linea di montaggio più lunga del mondo di Renzo Villare

Nascerà in autunno tra Torino e Detroit la linea di montaggio più lunga del mondo Con la Cadillac Pininfarina gli Usa entrano sul mercato dell'auto di lusso Nascerà in autunno tra Torino e Detroit la linea di montaggio più lunga del mondo DAL NOSTRO INVIATO DETROIT — La capitale americana dell'auto ha vissuto mercoledì una giornata tutta Italiana. E' stato un grande successo di Sergio Pi-; nlnfarlna, che ha portato alla General Motors il design per la realizzazione della Cadillac «Aliante». Si tratta della macchina «più esclusila — come ha detto il general manager della Cadillac, Grettenberger — che sia mai sta-, ta presentata dall'industria statunitense. L'Aliante costituisce l'ingresso dell'industria Usa sul mercato delle auto ultra-lussuose (ed anche ultra care: si parla di circa 50 mila dollari, poco meno di 100 milioni di lire), combinando il meglio del design e dell'artigianato automobilistico europeo con le più recenti tecniche americane d'ingegneria e di produzione'. Ed è stata anche un'lmpor tante affermazione internazionale dell'Amalia, che ha firmato, insieme con Lufthansa, 11 contratto con la Cadillac per il gigantesco ponte aereo di 5200 chilometri fra Torino e Detroit per il trasporto delle 50 mila carrozzerie costruite dalla Pi nlnfarlna per il nuovo model lo. «La più lunga catena di montaggio di automobili del mondo' è stato definito da Grettenberger questo «maxi air-bridge», diventato ufficiale mercoledì con la firma del contratto a bordo del B 747 cargo dell'Alltalla che farà la spola, dall'ottobre del prossimo anno, tra Torino e De troit. Appositamente attrezzato per la massima sicurezza delle carrozzerie, trattate come veri gioielli, ne trasporterà ogni volta 56. provenienti dagli stabilimenti Pinlnfa rina di Grugllasco e San Giorgio. Responsabile del trasporto la ZUst Ambrosetti di Torino. A Detroit, di fian co al «Jumbo», c'era una sa goma della nuova macchina, che nessuno ha mai visto completamente impacchettata, posta sulla «culla di carico». Si direbbe una vettura molto compatta e, certamente, di tipo sportivo. Dopo la parte ufficiale Nordlo e Pininfarina si sono incontrati con 1 giornalisti. Il presidente dell'Alltalia ha sottolineato la portata del contratto riaffermando che si tratta del più importante slnora firmato da una compagnia con un solo cliente. Ed ha aggiunto che esso potrà dare 11 via ad altre Inte- se simili, proprio nel settore dell'automobile. Infatti, ha detto Nordio, 'l'accordo Cadillac-Pininfarina potrà essere ripetuto con altri partners al di qua e al di là dell'Atlantico. E noi ce lo auguriamo'. Come saranno divisi i compiti fra Amalia e Lufthansa? Sono — dice Nordio — due contratti diversi. Noi facciamo andata e ritorno a pieno carico esclusivamente per Cadlllae-Pininfarina, ossia all'andata portiamo le carrozzerie finite, al ritorno tra-, sportiamo componenti General Motors che la Pininfarina userà nel montaggio delle carrozzerie; Lufthansa, da Torino a Detroit trasporterà anch'essa carrozzerie, ma nel ritorno, con scalo a Francoforte, porterà carichi che riguarderanno solo parzialmente l'accordo». Quali potranno essere le novità per Alitalta dopo la cessione di un terzo delle vostre azioni al privati? 'Novità poche, ma piU tranquillità per me. Infatti la presenza di capitali privati in Alilalia è maggiore garanzia d'imprenditorialità, anche se la compagnia è sempre stata gestita, almeno da quando ci sono io, in funzione del profitto. Inoltre l'entrata dei privati offre più possibilità di capitalizzazione e, quindi, di investimenti. La nostra crescita, a volte, è stata frenata da mancanza di liquidità. Oggi le cose sono cambiate. Il rapporto fra mezzi propri ed esterni, che era arrivato sino alla proporzione di otto a uno, è oggi quasi alla pari e questa è una buona cosa». A Pininfarina è stata rivolta la domanda d'obbligo. Come sarà questa automobile? 'Non svelo le caratteristiche della vettura perché non è questo né il momento né la sede. Oggi è la festa di Alilalia, Lufthansa e Cadillac-. Quando comincerà la produzione delle carrozzerie «Aliante»? 'Le prime vetture saranno costruite in luglio-agosto con >HW.^°%rfàÉP'1 iHaccelerazio~v -ne,"per arrivare a pieno regi-' 'èie' W'ottòbitS 'Penso che' potrà essere presentata alla fine del prossimo anno: Che cosa pensa delle collaborazioni tra Case automobilistiche? «Sono auspicabili, augurabili, necessarie. Penso che il libero scambio voglia anche dire maggiore comprensione fra gli uomini. Il vero pacifi-, smo, credo stia proprio nel libero movimento delle cose». Renzo Villare

Persone citate: Ambrosetti, Detroit, Nordio, Pininfarina