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«Maciste, mio padre» Nella Sala Verde del Jolly Hotel Principi di Piemonte s'è svolta ieri la presentazione della giuria del 41* Festival internazionale di Cinema Sportivo. Assenti per indisposizione l'attore Carlo Verdone e 11 ciclista Felice Glmondi, le attenzioni maggiori sonò andate all'attrice Marina Suina, allo FESTIVAL DEL CINEMA SPORTIVO «Maciste, mio padre» schermidore Massimo Numa, alla ■ maratoneta Laura1 Fogli oltre a Oreste del Buono e al presidente del comitato organizzatore Paolo Ferrari, Oltre a Gillo Pontecorvo, regista e presidente della giuria, ai giornalisti Beppe Barletti, Paolo Valenti, Piero Perona e al- presidente del Coni Primo Nebiolo, gran parte delle attenzioni si sono incentrate poi su Oreste Pagano, 69 anni, figlia del mitico ..Maciste». Smilzo, mingherlino, «peso solo 65 chili, ma prima di ammalarmi ero 80 chili e senea un filo di grasso», il figlio di Bartolomeo Pagano è nato a Torino ne) 1916 è ora vive a Sant'Ilario di O enova in una villetta chiamata « Villa Maciste». Rammenta ancora quando suo padre lo portava sul set alla Fert In strada di Lucente. «Ho assistito ad alcune scene di "Maciste nella fossa dei leoni" e "Maciste all'Inferno". I leoni li prendevano da un circo e c'erano del cancelli, che proteggevano tutti, per guanto mio padre abbia sempre affrontato personalmente situazioni pericolose e difficili: portava una ferita all'avambraccio destro, un'unghiata di un orso. Ricordo anche che nelle scene più coinvolgenti diceva diverse parolacce. Fortuna che a quei tempi non c'era ancora il sonoro». iv. bar. i 7