La lira per le vie di Torino

La lira per le vie di Torino La lira per le vie di Torino Allegra Agnelli, che lo presiede, <alla soluzione del problema della ricerca'). Oltre allo sconosciuto Paolo Sacchi si fa largo di prepotenza nella folla degli illustri Luigi Luzzatti, clic, ministro del Tesoro, prima con Giolitti, poi con Sonnino, nel primo decennio di questo secolo, «restauratore delle finanze italiane, raggiunse l'obiettivo di,portare la lira a far aggio sull'oro e, nel 1906, operò la conversione della Rendita". Ciò significa che, ih quel periodo, una lira di carta valeva più d'una lira in oro e ai risparmiatori che avevano versato quattrini allo Stato, ih cambio d'una rendita vitalizia, fu offerta la possibilità di scegliere tra un rimborso del capitale al 100 per cento, oppure il mantenimento della rendila, ma ridotta dal 5,50 al 3,50 per cento. Viene irresistibile, rileggendo questa «favola» della «belle epoque» — che non fu tale solo per il balletto Kxcelsior — fare un confronto con la situazione attuale Già nell'ultimo decennio dell'Ottocento, e ancor più durante il primo del Novecento, le entrate superaro¬

Persone citate: Allegra Agnelli, Giolitti, Luigi Luzzatti, Paolo Sacchi, Sonnino

Luoghi citati: Torino