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Affiora la storia di un sequestro Affiora la storia di un sequestro La figlia della donna arrestata per complicità trattenuta in Giordania dal padre DAL NOSTRO INVIATO VERONA — Fulvia Boni, 46 anni, la donna arrestata a Castelnuovo del Garda insieme con Omar Saadat Salem Abdel Fattah, è accusata di concorso in detenzione di armi. Ma la sua posizione, a quanto pare, è marginale rispetto a quella del cittadino giordano, che aveva ospitato nell'appartamento di Castelnuovo. Cognata di Omar, questa donna di origine milanese è finita dentro un'inchiesta su un'attività terroristica internazionale, dai contorni ancora da definire. E dietro questa Inquietante vicenda c'è una storia di rapporti familiari diventati burrascosi. Parecchi anni fa, Fulvia Boni conobbe a Como 11 fratello di Omar Saadat, Abld, e dopo qualche tempo lo sposò. Ma con l'andar del tempo quell'unione si Incrinò, i due finirono per separarsi e lui rientrò in Giordania.. E c'è un'altra tormentata vicenda, di cui è protagonista questa, famiglia: una figlia della Boni, che si chiama Florida ed ha 17 anni, parti per la Giordania perché voleva rivedere il padre. E In Giordania è rimasta, a Ramtha, dove ha sposato un cugino, Mohammed. I parenti rimasti In Italia dicono che sono stati 1 Saadat a impedire alla ragazza di rientrare, addirittura a «costringerla alle nozze*. Per cui di recente hanno deciso di presentare una denuncia per sequestro di persona nei confronti della famiglia Saadat. Su questo oscuro sfondo familiare, è comparso a Castelnuovo Omar Saddat, al quale Fulvia Boni attribuiva qualche premura. Lo zio sarebbe arrivato «per aiutare a mettersi in contatto con la figlia* e farle firmare certi documenti. Con questo pretesto avrebbe preso alloggio .in casa sua. S- m.