Arrestati per la tragica rapina altri tre amici del bandito ucciso di Angelo Conti

Arrestati per la tragisa rapina altri tre ami€i del bandito u€€iso In poche ore i carabinieri hanno fatto luce sull'assalto al bar di corso De Gasperi Arrestati per la tragisa rapina altri tre ami€i del bandito u€€iso Piantonato al Maria Vittoria il complice ferito - «Era una gang di balordi di periferia» Ventiquattro ore sono bastate ai carabinieri del nu-, eleo operativo per fare luce; sulla rapina al bar di corso! De Oasperl 46, conclusasi con' la morte di uno del malviventi e con il ferimento di un complice. Tre persone sono rinchiuse nelle camere di sicurezza della caserma di via Vali re, a disposizione del sostituto procuratore Zanchetta. Un quarto è ricoverato e.1, Maria Vittoria: guarirà in 60 giorni. «Era una banda di balordi di periferia — spiegano 1 ca-' rablnlerl — che ha effettuato la rapina nel pegglor modo possibile». Quando, alle 23,40 di sabato, la gang dà l'assalto al bar di Mario Checola, 52, anni, tutto si mette male fin dall'Inizio: un malvivente se la prende subito con una guardia giurata, cercando di farsi consegnare 11 portafogli. O'è una reazione, una violenta lotta che uno del rapinatori pensa di risolvere sparando alcuni colpi con una pistola a salve. Che si tratti solo di botti, senza proiettili, non lo può certo sapere la guardia che risponde al fuoco con una pistola di grosso calibro, colpendo due malviventi In fuga. Renato Bianchi, 25 anni, via delle Primule 28, è raggiunto al petto: muore all'istante. Franco Stellato, 21 anni, strada della Barberina 27, ha le braccia spezzate dal proiettili: riesce a raggiungere una cabina telefonica, a chiamare un taxi ed a farsi trasportare a casa di alcuni amici che, resisi conto della; gravità delle ferite, lo accom- [ Pagliano al Maria Vittoria.Qui viene arrestato dal te-' nente Pagano Proprio questo episodio è la1 chiave di volta delle indagini. Oli uomini del maggiore Lotti ricostruiscono rapidamente abitudini ed amicizie dello. Stellato, che ha precedenti per ricettazione e furto. L'uomo non parla: racconta di essere stato ferito mentre passeggiava per via Clbrarlo I dopo essere stato a cena da un conoscente, in via Martinetto 12. Ma gli stessi amici si contraddicono e intanto vengono recuperati 1 suol abiti. Oli investigatori giungono nel frattempo all'identificazione del Bianchi (il morto è senza documenti), riconosciuto dal fratello all'obitorio. Il secondo arrestato è Giacomo Bellanova. 37 anni, meccanico: conduce vita brillante, dispone di auto di grossa cilindrata, • lavora» con le polizze del Banco del pegni. Franco Stellato, che è suo ospite da tempo, afferma di avere cenato con lui. Il capitano Tecame trova a casa sua una pistola non denunciata: è sufficiente per far scattare l'arresto. Nella notte fra domenica e lunedi l'operazione si conclude. Alle 20 viene catturato Alfredo Donadio, detto «Dedo», 30 anni, impiegato amministrativo presso la Acciai Inox, residente a Collegno in via XI Febbraio 21, sposato con un figlio. I militari lo blocca-1 no In un bar di via Nicomede Bianchi angolo corso Montegrappa, 11 luogo da cui la banda era partita per la tragica1 rapina di sabato sera. Ultime manette, cinque ore più tardi. E' l'una di ieri mattina quando il brigadiere Stimma ed 11 carabiniere Martella suonano II campanello di Luigi Travaglia, 30 anni, decoratore, via Isslglto 30. Angelo Conti : Giuseppina Piccola, figlia del gestore del bar. Renalo Bianchi, il bandito ucciso. 1 complici Alfredo Donadio e Luigi Travaglia

Luoghi citati: Collegno