«Ferrante Aporti», diesi feriti Fuoco nelle stanze, gravi danni

«Ferrante Aperti», diesi feriti Fuoco nette stanze, gravi danni Il bilancio della gigantesca zuffa scoppiata nel carcere minorile «Ferrante Aperti», diesi feriti Fuoco nette stanze, gravi danni La battaglia provocata da un pesante apprezzamento su un'ex detenuta - Due giovani trasferiti «Afa se con quella là uscivano tutti..... Sarebbe bastata questa frase a scatenare la rissa, che, venerdì sera, ha fatto accorrere polizia e carabinieri al Ferrante Aporti, dove a lungo si è temuta una rivolta con un tentativo di evasione. Poi, l'ondata improvvisa di violenza è stata spiegata con un moto di gelosia, che ha provocato una reazione a catena. Tornata la calma, nel carcere minorile di corso Unione Sovietica 237,^1 generalmente indicato come un istituto modello per il recupero dei giovani, la notte è trascorsa tranquilla. Ieri mattina, è stato fatto un bilancio degli incidenti. I feriti sono dieci: sei detenuti (da 8 a 5 giorni di guarigione), un agente di pubblica sicurezza (15 giorni) e tre sor¬ veglianti, tutti medicati alle Molinette. Secondo il direttore, 1 danni ammontano a oltre 2 milioni. La furibonda rissa, divampata poco dopo le 22, coinvolgendo larga parte del 39 ospiti dell'istituto, ha avuto un prologo alle 19. «Due rogassi hanno litigato per un appressamento nei confronti di un'ex detenuta — ha spiegato 11 direttore Andrea Baccl — Ai primi se ne sono aggiunti ■ altri due, ma in breve i bollori si sono placati.. Cessato il battibecco, 1 giovani si sono • poi avviati alle attività serali: ' ginnastica, pallavolo, prove ' per il teatro, biblioteca. Ma si trattava di una calma apparente. Erano passate da • poco le 22 quando la lite è ri- ■ presa, coinvolgendo In un • colpo solo una dozzina di ra-gazzl. La situazione è precipitata in un attimo, almeno ' trenta giovani hanno parte-1 clpatoalla rissa. I contenden--ti (divisi in due clan) hanno cominciato a picchiarsi, dan- , dosele senza risparmio di col-. pi. Alcuni hanno demolito un , tavolo, usando le gambe come bastoni, altri hanno sfasciato tavolini e vetri. I sorveglianti hanno tenta-. to di intervenire, ma sono stati costretti a battere in ritirata. Ormai era battaglia.. In una stanza sono stati bru-. ciati un materasso, un tavolino e carta. Poi, un fragore di vetri infranti: le finestre del.. corridoio, al primo piano, ve-., nivano spaccate a una a una... «E' successo come capita allo stadio — ha spiegato un. agente — è bastata una scin-., tilla da nulla per scatenare il finimondo. Prima si picchiavano, poi spaccavano tuttoper il gusto di rompere, sema alcun motivo, quasi fossero stati presi tutti da una specie di raptus collettivo.. Sono Intervenuti il giudice di sorveglianza dott. Pepino, polizia e carabinieri. Le forze dell'ordine hanno organizzato una carica breve, ma energica. Dopo un corpo a corpo durato un quarto d'ora, i liti-. ganti sono stati respinti e rinchiusi nelle loro celle. I fé-, riti sono stati portati in ospe-. dale. L'ululato delle numero-., se ambulanze ha causato un '. brivido nel quartiere. Per fortuna, si trattava solo di . bernoccoli e lividi. II procuratore capo dei mi-, nori, dott. Fornelli, ha aperto 1 un'inchiesta. Due dei quattro reclusi, ritenuti tra i maggio-., ri responsabili della sono stati'trasferiti.

Persone citate: Andrea Baccl, Fornelli