Un'eredità di quadri svenduta, per donne e viaggi di Remo Lugli

Un'eredità di quadri svenduta, per donne e viaggi Un'eredità di quadri svenduta, per donne e viaggi co, in viaggi per 11 mondo con donne sempre diverse e '. tutte avide di regali. La sua casa è spoglia: mobili essenziali, di nessun conto, e alle pareti soltanto qualche : quadro di quelli che gli erano toccati in eredità, gli altri li ha venduti. I due fratelli si vedono di rado, 6 lui che talvolta va a far visita alla sorella. I rapporti ufficialmente sono .corretti, si scambiano notizie sulla salute, si raccontano informazioni minute, di scarsa importanza, non parlano della loro vita, del loro comportamento. In occasione di questi in¬ Paul Fischer: «Rathers oii Hornback Beach» (Bagnanti sulla spia contri Giorgio si aggira per' la casa della sorella, guarda alle pareti quasi totalmente coperte dal quadri; muri enormente diversi da quelli .di casa sua. I quadri, se ne rende conto di volta In volta, aumentano sempre perché a quelli originariamente di Laura si vanno ggia di Homback) aggiungendo quelli che lui ha venduto e lei ha comperato, a volte dopo avventurose ricerche per rintracciare gli acquirenti. Giorgio vede che In mezzo a tutti quel quadri ci sono anche gli ex suoi, ma tace, come se nemmeno li avesse mai conosciuti. Laura sente pesarle l'età e poprattutto gli acciacchi; sa di avere il cuore malandato, pensa che forse presto arriverà la sua ora. 81 ricorda del padre, del suo amore per la collezione del dipinti. Dice a se stessa che una slmile raccolta non deve essere smembrata. Prende un foglio e scrive questo concetto, accompagnato da una disposizione precisa: lascerà tutti 1 suol beni, compresa la rocca, al comune purché destini alcuni locali a pinacoteca intitolata ad Amedeo Lanzettl. Firma, data, un testamento olografo perfetto. Mette li foglio in una busta sulla quale scrive 11 nome del sindaco del paese, poi ripone la lettera in un cassetto della scrivania, nello studi?. Uno di qestl giorni gliela porterà o spedirà, oppure la consegnerà a un notalo. Passano I giorni, le settimane, 1 mesi, la busta è sempre nel cassetto, Laura non se ne è dimenticata, ma non sa decidersi sul da farsi per collocare il testamento In mani sicure. Prima o poi chiederà a qualcuno. Ma 11 rinvio è troppo prò-. lungato: un mattino la col-' irroratrice domestica che entra in casa con la chiave per 11 servizio, trova Laura in cucina, stesa sul pavimento, Inanimata. Deve essere successo di notte, mentre s'era alzata per farsi un caffè, forse perchè si senti-1 va male. Il medico, chiama-' to dalla domestica accorre, ma solo per accertare che la morte di Laura Lanzettl è stata detcrminata da Infarto. Appena due ore dopo la rocca è mèta di un pellegrinaggio del molti paesani che conoscevano e apprezzavano la defunta. Sono ricevuti dal fratello, Giorgio, che, non appena avvertito, è accorso. Ha già dato disposizioni all'impresa delle pompe funebri perché i funerali siano belli, bellissimi. In una tasca della giacca ha la lettera indirizzata al sindaco. Ne conosce il contenuto: per leggerlo è andato, a rinchiudersi in bagno, subito dopo avere rinvenuto casualmente il documento. Tra poco verrà alla rocca anche U sindaco, si « già fatto annunciare, ma Giorgio sa che non metterà la mano in tasca per estrarre la lettera che gli è indirizzata. 81 guarda intorno e Incrocia, alle pareti, tanti sguardi noti. Oli pare di avere riallacciato un dialogo interrotto. OH vengono In mente tanti incontri con antiquari; e tanti viaggi con belle donne. Remo Lugli

Persone citate: Amedeo Lanzettl, Hornback Beach, Laura Lanzettl, Paul Fischer