Trucchi e fendenti del grande Jais

Trucchi e fendenti del grande Jais Trucchi e fendenti del grande Jais PUR essendo la biblioteca del brlrìglsta già gremita di titoli, un libro non vi dovrebbe comunque mancare: Bridge - II naturale moderno di Jais e Lebel, uscito ora in ristampa dalla Cemav di Roma. Pierre Jais, di professione medico, è stato uno dei più ' grandi giocatori del mondo, ora ritiratosi sotto 11 peso degli anni e di un malanno agli occhi. Guardate queste sue carte in Sud: •> Q8654 J8642 0 * Q84 Nord apri di 2 Fiori, Est fece un barrage a 4 Quadri e Jais passò. Ovest rialzò a 5 Quadri e Nord a 5 Cuori. Sul 6 Quadri di Est, Jais passò ancora e soltanto quando 11 compagno contro disse 6 Cuori. L'aver ritardato l'intervento, al punto da farlo apparire un ripiego, dissuase gli avversari dal salire a 7 Quadri per una conveniente dichiarazione di sacrificio, come avvenne in tutti gli altri tavoli, e per Jais fu il top. Ecco un'altra tipica dichiarazione, in coppa con Trézel (giocavano 11 famoso «canapé» di Albarran, il celebre maestro di Jais, che consiste nel dire il palo corto prima del lungo). ♦ K753 N ♦ A864 <3 J32 n| jF V 5 OK54 I 1 0 A8 ♦ 987 S * AKQ1042 Est: 1 Picche - Ovest 2 Picche - Est 4 Picche: come una stilettata. Commentava Le Dentu: «Una volta trovato 11 flt in un colore maggiore, guardati bene dal nominare 11 secondo colorel ». Jais è stato uno dei più strenui avversari dei sistemi artificiali: «Un giorno, forse, il bridge tornerà a essere un gioco onesto come gli scacchi o il tennis, quando 1 Cuori vorrà dire 1 Cuori o 2 Quadri significherà 2 Quadri». Questo non toglie che 11 suo «naturale moderno» non sia poi tanto naturale, com'è facile vedere sfogliando le 339 pagine del suo libro testé ristampato. Viene alla mente ciò che argutamente scriveva. Giovanni Ferrando nella sua traduzione de Gli immortali del bridge di Victor Mollo (Mursia editore): «Quando lui (Jais) apre per esemplo di 1 Cuori, la chiamata può voler dire: 1°) che ha tre carte di Cuori, 2°) che ne ha quattro, 3°) che ne ha cinque..., 6°) che le Cuori sono in mano bilanciata, 7°) oppure in mano bicolore .... 10°) che la forza della mano è minima, 12/13 punti, 11°) che è media, 14/16, eccetera». Come giocava Jais? Eccolo In Est alle prese con questo impossibile 3 SA, dichiarato nonostante l'apertura di 1 Picche da parte di Sud. ♦ Q106 N # 8753 <2K7 n| |p 1063 0 AKQ1073 **| ! 0 984 4 94 S * AQ3 Dopo il contro di Nord, 8ud usci di k di Picche (da> A e K) e prosegui col 2 di Fiori. Siccome 8ud aveva aperto a Picche e ora muoveva le Fiori, Nord avendo contrato aveva verosimilmente A e Q di Cuori. Prendendo di Q di Fiori, Jais avrebbe fatto otto prese (sei a Quadri e due a Fiori) non le nove del contratto. Per cui... prese il 10 di Fiori, passando da Nord, con l'A anziché con la Q e giocò Picche per affrancare la Q del morto. Sud, in presa di A, cadde nel tranello e convinto che il palo fosse buono tornò Fiori. Se fosse tornato Cuori, Jais sarebbe andato sotto di sei prese contrate. Non dite che Sud fu un pollo e che questi scherzi li conosciamo. Oggi 11 conosciamo: allora bisognava Inventarli. Luigi A. Bassi Camillo Pabls-Ticci

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