Dopo zoccoli e gonnone teenager in giacca blu

Dopo zoccoli e gonnone teenager in giacca blu Dopo zoccoli e gonnone teenager in giacca blu j.~\T ESTITA cosi « y con me non esci», è una delle frasi più classiche di lessico materno. Fa 11 palo con: «Lo farai quando non abiterai piti sotto questo tetto» e, giù giù, con la serie: «Ah, 1 giovani d'oggi». Eppure, più o meno tutti (genitori pronti, si parte per. un esame di coscienza), le abbiamo prima ascoltate inorriditi e insofferenti, poi ripetute dimentichi e Intolleranti, senza che 11 minimo bisognò di autocritica ci sfiorasse da lontano. Ma come è- possibile rimproverare al figlio quindicenne di dormire con il plumotto di Importazione (testato per temperature polari), quando si sono passati anni a re-, spingere le Invocazioni di to Modelli in taffetà di Roberto Capiteci ' IL maggiordomo assicura che era proprio il 12 febbraio del 1951. Il luogo: la casa di Oiovan Battista Olorgini al numero 144 di via del Serragli a Firenze. Il motivo: la presentazione di timidi capi da sera a una smilza (ma selezionata) delegazione di compratori americani e canadesi. Due ■giorni dopo sul •Women's wear Daily: una rivista specializzata, viene pubblicato il primo articolo sulla moda Italiana. Ma soltanto nel maggio dello stesso anno l'autorevole «Li/e» dedica nove pagine alla creatività italiana: è la consacrazione. Da allora gli stilisti nostrani, sempre più contesi tra Firenze, Roma e poi Milano, sono partiti alla conquista dell'eleganza mondiale. Ma che cosa è cambiato, se è davvero cambiato qualcosa, In tutti questi anni? C'è una parentela, seppur lontana, tra i grandi della moda di Ieri e gli emèrgenti di oggi? Dice Micol, una delle tre famose sorelle Fontana: •Anche se 11 mondo è cambiato, se è tutto un altro vivere, la passione per 1 bel capi, i dettagli, gli orli da favola rimane». Dal 1946, ' "" " . ti pShbUBHHBsH una madre che implorava. «Togliti l'eschimo, un'ora soltanto, che vorrei lavarlo almeno quest'anno»? E, come trovare da ridire sulle Timberland quando ci si è presentati non solo all'esame di maturità, ma anche a quello di guida e al primi 18 seminari dell'università con rigorosissimi zoccoli d'ordinanza? . . E come prendersela conia cintura Heavy-Metal tutta borchie e spuntoni o con quella pseudo cowboy alla «El Charro», quando non si usciva se non superaccessorlati con tascapane e sciarpona a cinque girl, con frange Incorporate? Impossibile. Soprattutto se non fingiamo di ignorare che in entrambi 1 casi si tratta di esempi di «perfetto e convenzionale adatta- mento alla moda predominante del gruppo di . appartenenze». E stiamo parlando delle annate d.o.c. 6S-69 e 83-86, ma gli esempi potrebbero dilatarsi, ripescando le minigonne ormai da museo di Mary Quant, 1 capelli lunghi di beatleslana memoria, per arrivare fino alle gonnone fiorate del" femminismo prima pantera e al nero assolu-1 fco'déi «mods» di Importazione anglosassone. Tanto vale fare buon viso a cattivo gioco, sperando in figli dal look meno choccante di quello ormai out che 11 ha visti prima Punk; poi post' punk, poi skin head, funk, dark, metallari... Tutto sommato, si tratta solo di avere un po' di pazienza: quanti bancari quarantenni si affacciano allq sportello con 1 boccoli sulle spalle? Quante segretarie di direzione ricevono 1 clienti con zoccoloni e sottanone In cotoni- ' na plurlstrato? Tanti quanti, fra una decina di anni saranno i chirurghi che nasconderanno 1 capelli sforbiciati e decolorati da punk sotto la cuffie tt a sterile.' Quello che più preoccupa è piuttosto che sono sempre più numerosi 1 giovani e le ragazzine in pantaloni grigi, gonna scozzese, blazer blu, camicia button down, foulard al collo, cravatta reglmental. quando venne aperto al pubblico il negoziò di via Veneto, è stato un rincorrersi di successi. Myrna Loy, Linda Christian, Margareth Truman, Ava Oardner, Jakle Kennedy, Llz Taylor, e l'elenco potrebbe continuare. •Ora vanno di moda le stramberie», continua Micol. «SI confonde donna con ragazzina, e cosi in giro ci sono solo stupidaggini.' Questi giovani mi sembra stano alla ricerca prima-di tutto di pubblicità, interviste, colpi sensazionali. Il "se ne parli anche male, purché se ne parli" non fa certo onore alla categoria». «La cosa più brutta? Magari ce ne fosse una sola; prendiamo a esemplo gli, impastrucclamentl di colori e di forme. Ma come si fa a mettere là maglietta sulla camicia, la camicia che spunta dal maglione, il maglione che fa capolino dalla giacca e via di questo passo? Quello è cattivo gusto,' altro che moda giovane». Il cosiddetto vestirsi a strati (magari firmati) è quindi l'imputato numero uno. •Non c'è dubbio. E' un po' come sfogliare una cipolla:' alla fine non c'è sapore né colore: questi giovani Dada Rosso ModelldGattinon "geni" non sanno di niente*. Pino Lane citi: 11 SUO nome entra nelle agende delle ricche signore di tutto 11 mondo 30 anni fa. Rlcor-

Luoghi citati: Firenze, Milano, Roma