La scelta della cantina ideale

La scelta della cantina ideale La scelta della cantina ideale ATorglano In provincia di Perugia si è svolto uno di quel meeting di specialisti nel quali chi non ha competenza della materia trattata si ritrova Incredibilmente frustrato per la propria Ignoranza. Il caso è speciale perché si discuteva di qualcosa su cui tutti più o meno si sentono di dire un'opinione: 11 vino. La manifestazione di Torglano era 11 5° Banco d'Assaggio del Vini d'Italia, un convegno che ha raccolto centinaia di esperti, giornalisti e curiosi di mezzo mondo. Enotecnici e sommellers, raggruppati In commissioni internazionali, oltre a discutere dei problemi della viticoltura, hanno compiuto una selezione molto* specialistica fra 1 vini d'an¬ nata italiani; ne hanno designati cinque per ogni sezione fra 1 bianchi, 1 rosati, 1 rossi, eccetera. La scelta è avvenuta mediante la degustazione di vini resi anonimi e sotto 11 controllo d! un notaio. Un esame di sofisticata raffinatezza. In Italia ci sono oltre 200 vini a denominazione di origine controllata al quali vanno aggiunte altre migliala di etichette di vini da tavola o con la sola Indicazione geografica. Le aziende vitivinicole sono oltre un milione. E' una vastissima produzione che negli ultimi due decenni ha risposto in qualche modo a una richiesta di mercato che ha caratteristiche di notevole Interesse anche per 1 suol aspetti sociologici. C'è un indub¬ bio legame fra la maggiore attenzione alle diverse qualità del vino e la crescita culturale complessiva della società. Ma per 1 non iniziati si tratta di un labirinto con poche vie di uscita. Oli specialisti del mee- altrcttante notissime enoteche nelle maggiori città Italiane. Selezione delle giurie del 5' Banco d'Assaggio di Torglano Tra 1 Bianchi da Tavola sono risultati due Char- Un meeting sulla «nuova cultura» del vino italiana per chiarire al pubblico come orientarsi nel labirinto della vastissima produzione attuale tlng di Torglano con la selezione che qui riportiamo, hanno fornito una specie di mappa del buoni vini. E' già un modo per orientarsi nel labirinto. •Tuttodove» ha completato questa mappa Interrogando dieci grandi esperti, 1 titolari di donnay toscani annate '84 e '83 della Villa Banfi di Montalclno; un Sauvlgnon Puglia '84 della Riviera di Trani; 11 «Colomba Platino '84» Duca di Balaparuta e 11 Bianco di Sicilia «Nozze d'oro» del Conte Tasca d'Almerita. Nel Bianchi Doe: Colilo Tocal Friulano '84 della Ca' Ronesca di Dolegna; Colli Orientali del Friuli Tocal '84 della Ronco del Onemlz di San Giovanni al Natisone; Brixsner Elsacktaler, Sllvaner '84 della Cantina Abbazia di Novacella; Colilo Sauvlgnon '84 della Valle Buttrlo; Colilo Pinot bianco '84 di Marco Felluga di Gradisca. Tra 1 Rosati: 11 Castel Orlfone umbro Cantine Lungarottl e 11 Sottesoli della cantina sociale di Menfi; il Casteldelmonte doc della Rlvera di Andria e il Chiaretto della Riviera del Garda della Monte Cicogna. Rossi da Tavola: 11 Rosso del Colli della Toscana Centrale «Alto Predicato» della Ruffino; Cabernet Sauvlgnon, vigneto Terre Rosse di Zola Predosa (Bologna); Rosso San Giorgio '80. Lungarottl; Vigorello "79 Agricola 8an Felice, Siena; Rosso del Conte '81, Giuseppe Tasca d'Almerita. Tra 1 Rossi Doc e Doc garantiti: Brunello '79 e '80 della Col d'Orda; Brunello '79 di Villa Banfi; Brunello '80 delle aziende Arglano, Agricola San Filippo e Alteslno; Vino Nobile di Montepulciano' 81 del Cerro; Barbera d'A6tl, Duca d'Asti; Colli del Trasimeno '83, Morolli. Degli Spumanti metodo classico (Champenolse): Marone Cinzano; Colonnara '82; Brut Classese '82, Monsupello; Brut riserva Contratto di Canelll e il Villa Mazzucchelli Brut •82. Piero Selci Milano Via Moroslnl 19 Bianchi: Ribolla, Abbazia di Rosazzo Pinot del Colilo di Marco Felluga, azienda Russlz Superiore Caprlva Gavl doc «La Battlstlna», Novi Ligure Breganze di Breganze, Maculan Franclacorta doc Ca' del Bosco di Erbusco Rossi: Bonarda dell'Oltrepò, Doria, Montaldo Pavese Rosso del Conte, Tasca d'Almerita Barolo vigna Brunate '78/'79 Bricco Rocche Brunello di Montalclno '80, podere Alteslno Taurasl doc Mastroberardino di Atripalda Aromatici e liquorosi: Moscato rosa, Helzenban Termeno Malvasia delle Lipari, Hauner Piero Solci, che con 11 fratello Angelo, conduce una delle più note enoteche lombarde ha inserito a sorpresa accanto al rossi più prestigiosi anche una fresca Bonarda, dell'Oltrepò pavese. E c'è anche un nuovo' vino siciliano. Tra le altre etichette che «fanno cantina» il Barbaresco '82 cru Sorl Oaja '82: costa in enoteca 48 mila lire la bottiglia. La scelta della Malvasia delle Lipari segnala il passito dorato vinificato a Salina nelle isole Eolle da Carlo Hauner, architetto milanese «emigrato al Sud» 15 anni fa. Roberto Rabexzana Torino VI» Francesco d'Assisi 23 Bianchi: Tonino Sola Genova Piazza Colombo 13 i Bianchi: Vermentlno, Colle Bardelllni (Imperia) Rapitala, Conte de la Gatinais (Palermo) Rossi: Rossese di Dolceacqua di Emilio Croesi Schioppettino Colli orientali del Friuli Barbaresco «cru Pajé», di Alfredo Roagna Teroldego Rotallano, Foradorl (Trento) Liquorosi: Schlacchetrà, Liana Roland!, Arcola La Usta di Tonino Sola segnala alcuni del più rari vini liguri. Il Vermentlno, vino bianco piuttosto raro (6500 lire la bottiglia),' particolarmente adatto ad accompagnare piatti di pesce. «E non dimentico — dice Sola — li rigato, cru Massarettl, prodotto nelle vigne di Bastia di Albenga da Bice e Pippo Parodi». Altre perle liguri il Fasslu da Vlnsa, un rigato passito messo in bottiglia dalla casa vinicola Lupi di Pieve di Teco (Imperla) e lo Sclacchetrà ottenuto dalle uve coltivate sul terrazzamenti delle Cinque Terre: costa circa 40 mila lire la bottiglia. Ludo Bassanmte Trieste Viale Ippodromo 2 Bianchi: Breganze bianco, Maculan Chardonnay, cantine Lungarottl Torglano Regaleall, conte Tasca d'Almerita Rossi: Tignanello Antlnorl Rubeseo doc Lungarottl Taurasl doc, Mastroberardino Barbaresco Gaja Chianti «rollo Corvo rosso del Duca di Salaparuta Barbera «Monella» Giacomo Bologna, Rocchetta Tanaro Liquorosi Verduzzo Ramandolo azienda Drl Plcolit Rubini di Spessa di Clvldale Lucio Bassanese dell'enoteca «Bere Bene» vuole però «giocare anche in casa» segnalando tra i bianchi: il Sauvlgnon del- Rosa Trimanl, contitolare di una delle più frequentate enoteche romane (sono una trentina raggruppate nell'Associazione •Arte del Vlnattlerl») ama 1 vini piemontesi, anche quelli da bere non troppo invecchiati. «Ma non dimentico 11 Lazio con il vino da tavola rosso Torre Ercolana prodotto da uve Cesanese, Cabernet e Sangiovese dalla casa Colacicchl di Anagnl. Altro laziale di pregio 11 Fiorano Rosso di BuoncompagnlLudovisi prodotto nella zona di Clampino». Antonio Russo Napoli Viale Augusto 2 Fortunato Do Pasquale Bari Via Montrone 87 Bianchi:' Locorotondo bianco doc Borgo Canale Chardonnay di Capitanata Slmonclnl, Lucerà ' Bianco del Salento «Torraiolo» Candido di Sandonacl, Brindisi Gavl di Gavl azienda Broglia, la Melrana Rossi: Rosato di Castel del Monte doc, cantine Rossi: Rosato di Castel del Marasclulo di Tranl •Rosa del Golfo» Calò Rosso Falcone Rivera Rosso di Barletta doc di Andria Rosso di Barletta doc «Eraclio» Torrlcclola di Andria •Rosso della quercia» Montepulciano d'Abruzzo doc Canditella Brunello di Mòntalclno/80 podere «Colle al Mantrlchese» Liquorosi: Amarono Masi, Recioto Valpolicella, '79 La cantlnetta scelta di Fortunato De Pasquale si apre con il Locorotondo bianco doc della casa vinicola Borgo Canale e prosegue con un altro vino nuovo delle Puglie: 10 Chardonnay di Capitanata messo in bottiglia da Attillo Slmonclnl di Lucerà (Foggia). Altro pugliese degno — secondo De Pasquale — di entrare nella hit parade vinicola è 11 Bianco del Salento Torraiolo della Candido di Sandonacl, Brindisi. Francesco Fiore Palermo Via Generale Streva 18 Bianchi: «Nozze d'oro» Conte Tasca d'Almerita Gavl Soldati-La Scolca Sauvlgnon Enofrluli Chardonnay Villa Banfi Vermentlno di Alghero, Sella Se Mosca Rossi: Dolcetto di vigna Tampa, Oddero, Diano D'Alba Freisa Aldo Conterno, Bussla di Monforte d'Alba Barolo Pio Cesare Barbaresco Gaja Tignanello Antlnorl Liquorosi: Moscato passito di Pantelleria, Tanlt •Anghelo Ruju» Sella&Mosca Francesco Flore, giovane responsabile dell'enoteca Miceli, segnala subito 11 nuovo bianco siciliano «Nozze d'oro» messo in bottiglia nell'azienda del Conte Tasca d'Almerita utilizzando un uvagglo di Sauvlgnon, Inzolla e Cataratta. Due citazioni per 1 rosati e poi, al grandi rossi piemontesi, Fiore affianca tre siciliani ormai' classici: l'Etna rosso doc del Barone Scamacca del Murgo, 11 Corvo rosso del Duca di Salaparuta e il •Rosso» del Conte Tasca d'Almerita. •Nessun dubbio su vini da conversazione — commenta Francesco Flore — la Sicilia offre 11 Moscato passito di Pantelleria della Tanlt, agricoltori assodati dell'isola, e il Marsala: di grande.pregio quello "vergine" della Florio e il "Vecchio Samperi" della De Bartoll. E sempre tra 1 vini liquorosi vedo bene il sardo Anghelo Ruju prodotto da uve Canonau nel podere I plani della Sella&Mosca di Alghero». LA STAMPA o lutto ove l o Settimanale d uona tavola -«gai Ti «gai Ti T Ti