Tra gli ultimi indios Arara nemici della Transamazzonica

Tra gli ultimi indios Arara nemici della Transamazzonica Tra gli ultimi indios Arara nemici della Transamazzonica ALLA fine degli Anni 60, quando si Iniziò la costruzione della strada Transamazzontca, 11 governo brasiliano voleva integrare la foresta con 11 resto del Paese. Sono stati costruiti soltanto 926 chilometri dei 4215 previsti: circa un terzo di questo troncone è stato inghiottito dalla foresta, quello che rimane non è agibile durante t 6' mesi delle piogge, Questa Impresa faraonica, costata somme incalcolabili, ha registrato un record di scacchi, di errori e di ingiustizie, come quelle commesse nei confronti degli Arara. Se si volesse prestar fede al governo, questi Indiani «non'esistevano più». Ma oggi si sa che la Transamazzonica ha attraversato 1 territori di più di dieci tribù indiane. A Brasilia, nessuno aveva pensato a questi primitivi. Oli Arara, che erano un migliaio, si riducono a settanta anime. Vedendo le numerose fattorie che costeggiano la strada Transamazzontca, si può appena Immaginare che, tutto intorno, un popolo minuscolo vive ancora come all'età della pietra. Bisogna fare due ore di marcia per vedere 11 primo Indiano. A cavallo di una palma abbattuta, sta preparando la «najà», una bevanda fermentata, dal vago sapore di spumante, Tutti, compresi 1 bambini, ne fanno largo uso. E' leg-, gei-mente alluclnogena. Nel villaggio ogni casetta' di paglia ospita parecchie famiglie, con i loro recl-' pienti di argilla, 1 panieri Impagliati, gli archi e le frecce. Per riscaldarsi durante le notti fredde, gli indiani accendono sotto le amache piccoli fuochi, ■ Insieme con lui, 11 matrimonio verrà consumato soltanto dopo la pubertà. I funerali sono semplici; il corpo è avvolto nella paglia e posato su quattro pezzi di legno. Sotto questo letto un piccolo fuoco brucia per quattro lune, mantenuto vivo dalla famiglia. Assistiti da qualche funzionarlo degli affari indigeni, gli ultimi Arara stanno perdendo le loro virtù guerriere. Il contatto con la civiltà 11 ha esposti a nuove malattie e, soprattutto, all'Influenza, contro la quale non hanno anticorpi. Come quasi tutte le riserve indigene del Brasile, quella degli Arara non può esser veramente protetta. Oli Indiani del Far West hanno conosciuto lo steso dramma. Ohe l'uomo bianco sia crudele o generoso, 11 suo arrivo è mortale. Junéta Mallas Copyright «Le Monde» e per l'Italia «La Stampa» eccellenti, vanno a caccia, pescano e preparano la «najà». Il cibo è sempre sul fuoco e ognuno mangia quando ha voglia. Vediamo pochi bambini. Da sempre braccati, gli Arara hanno forse, come altri gruppi Indigeni, praticato l'aborto per evitare che 1 bambini seguano la loro sorte. Circondati da tanta tenerezza, 1 pochi bambini sono allattati dalle madri fin quando muovono 1 primi passi. Molto presto 11 ragazzo avrà un arco e una piccola lancia, mentre le ragazze aluteranno la mamma. Gli Arara sono poligami e accade spesso che un uomo abbia una donna' adulta e un'altra ancora bambina. La piccola vive Dal dieci anni, i maschi hanno la cartilagine del naso attraversata da un bastoncino. Le donne si adornano poco: orecchini piumati, collane di sementi e disegni 6ul corpi, tracciati con 11 succo nero di un frutto, 11 «genlpapo». Sono tutti pettinati a caschetto e hanno le sopracciglia rasate con l'aiuto di una grande erba tagliente {capivi navalha). OH uomini portano orecchini e un fodero di paglia. Le donne adulte hanno una piccola scimmia al braccio sinistro. il villaggio si sveglia all'alba. Le donne coltivano banani, manioca e papaia o cucinano pasti a base di selvaggina, di pesce o di radici. Gli uomini, arcieri

Luoghi citati: Brasile, Brasilia, Italia