Le foglie più gialle, le foglie più rosse di Leonardo Osella

Le foglie più gialle, le foglie più rosse Le foglie più gialle, le foglie più rosse La foresta a Col di Nava I cedri di Parma IL regno del larice, dell'abete bianco e del faggio, la terra del rododendro, della genziana e della viola, s'infiamma d'autunno di un giallo dorato, mentre il sottobosco è rosso per il colore delle foglie di mirtillo: dal Colle di Nava, oltre Garesslo e Ormea, una strada asfaltata porta fino all'Inizio della Foresta delle Navette, nel cuore delle Alpi liguri, a contatto con 11 confine francese. Settemila ettari di bosco, attraversati dalla via bitumata Salse-Upega nella parte bassa e dalla strada Monesl-Colle del Signori nella zona più elevata. Parecchi ili confluiscono nei torrenti Negrone e Tanarello, dalla cui unione nasce il Tanaro, mentre l'orizzonte è dominato dal Marguarels e dal Saccarello. Lo spazio è dominato dai ' voli del gallo forcelle protagonista di un'insplegabile migrazione. Verso la,metà di novembre, 11 numero aumenta improvvisamente, fino a quattro-cinque volte quello conosciuto. L'immersione nel giallo dell'Alta Val Tanaro è anche un'occasione per una sosta culinaria: castagne, funghi, tartufi, selvaggina (in particolare il cinghiale) al Ristorante Italia di Ceva, Da Vittorio a Bagnasco, Da Beppe e al San Carlo di Ponte di Nava. PER chi desidera ammirare una stupenda •personale» dei colori d'autunno di Madre Natura, c'è Lagone di Cecl nel Piacentino. La tavolozza è quella offerta da un grande castagneto che in questa stagione riassume nel colore delle foglie tutte le vicende dell'annata; 1 colori vanno dal paglierino pallido al giallo ocra fino al rosso acceso, il tutto chiazzato di macchie verdi. Per visitarlo bisogna risalire la Val Trebbia da Piacenza, superare Bobbio di un chilometro e deviare poi a sinistra per Cecl. La strada, sempre asfaltata, qui si impenna e con un balzo di II chilometri porta a Lagone (850 metri) che non è uno specchio d'acqua, ma un grande avvallamento A colazione ci si può fermare per i tipici «plsarel al fasoei» al Ristorante Poggiolo (tel. 0523-936981), presso Ceci, oppure ridiscendere sulla statale di Val Trebbia e raggiungere la Ra Cà Longa di San Salvatore (tel. 0523-936948 informarsi su Una guida breve dei posti dove andare a vedere alcuni «foliage», i fogliami più belli dell'autunno, simili a quelli tanto decantati del New England, ma a due passi da casa e vicino alle buone osterìe eventuale breve chiusura) tipico locale bobblese a picco su una suggestiva serie di anse del Trebbia, che a loro volta sono circondate da boschi di querce e castagni nel pieno dello splendore autunnale. Aperto sicuramente ai Cacciatori di Bobbio (tel. 0523-936267), buona cucina rustica piacentina. li Ls' c li L parco naturale del boschi di Carréga (cosi ' chiamati dal nome della nobile famiglia che ne era proprietaria) si estende per circa mille ettari tra 1 comuni di Collecchio e Sala Baganza, a dieci chilometri da Parma. Si tratta di un territorio collinare dalla BEI POSTI flora rigogliosa. Si ammirano infatti conifere dall'aspetto imponente come 11 cedro africano, 11 tasso, l'abete rosso, con una popolazione di caprioli, tassi, donnole, faine, volpi, scoiattoli, cinghiali, poiane, gufi, barbagianni, lepri, fagiani e persino tartarughe d'acqua. Amministrato da un Consorzio, esiste un Centro parco che fornisce informazioni e documentazioni e organizza visite guidate. Nel mesi di novembre e dicembre le visite guidate si fanno soltanto la domenica pomeriggio; per prenotazioni, telefonare al mattino dei giorni feriali dalle 9 alle 13 al n. 83.34.40 (prefisso 0521). Diversi itinerari si propongono ai visitatori: al parco monumentale Casino dei Boschi di grande valore storico e architettonico, da dove si può raggiungere la villa del Ferlaro, già residenza estiva della duchessa Maria Luisa; alla faggeta Maria Amalia (due ettari di bosco caratterizzati dalla presenza di faggi secolari) o al Lago della Navetta. Gradevoli soste nei rinomati ristoranti e trattorie della zona: Cecl a Collecchio, Pifferi nel bel mezzo del bosco. Cantorati in località Cafragna. Eletta a Sala Baganza, La Brace a Malatico. (Servigi a cura di atterrino Cavalli, Giorgio Gasco, Giuseppe Grosso, Ernesto Leone e Leonardo Osella)