Le armi del naso contro l'inverno

Le armi del naso contro l'inverno Le armi del naso contro l'inverno struggono gli Invasori con le loro potenti sostanze chimiche. Ma neppure una persona fornita di tutte le difese naturali può vincere ogni scaramuccia di frontiera: raffreddori, influenze e molte altre infezioni sono dunque quasi inevitabili. La miglior risposta a queste Invasioni resta sempre il vaccino. DI solito esso viene somministrato attraverso Iniezioni o per bocca, ma 11 naso sta ora diventando una via interessante. Un vaccino messo nel naso produce anticorpi proprio nel tessuti che fiancheggiano l'apparato respiratorio superiore. OH esperti di virus sperano molto in questo vaccino antl-lnfluenzale: 1 virus entrano in modo più capillare e stimolano meglio gli anticorpi locali. Mentre 1 vaccini antl-influenzall convenzionali somministrano attraverso una iniezione virus Inattivati, 11 vaccino nasale utilizza virus vivi. Alcuni esperti sperano che esso possa produrre una immunizzazione capace di durare tanto quanto quella di una influenza naturale. Se cosi fosse, 11 vaccino nasale po¬ OQNI Inverno il naso viene preso d'assalto dal germi, ma quest'anno le sue difese potrebbero essere maggiori, grazie agli ultimi ritrovati medici:,vaccini sperimentali, farmaci somministrati attraverso gocce nasali o aerosol, strategie per rinforzare le difese dell'apparato respiratorio contro le infezioni. Le superficl Interne delle vie respiratorie sono 11 bersaglio di farmaci per 11 trattamento di malattie che hanno poco a che fare con il sistema respiratorio in sé. L'apparato respiratorio superiore è infatti uno dei grandi campi di battaglia naturali tra i virus e il corpo umano, e il naso è un importante cancello naturale contro batteri e particelle che volano nell'aria. La pressione dell'evoluzione ha dato alle vie respiratorie una grande quantità di difese: 11 muco, che intrappola molte particelle; le cilia filiformi che coprono la superficie interna dei tessuti e spazzano via le particelle abbastanze grosse da essere catturate; la mucosa che fiancheggia le vie aeree; gli anticorpi e le. cellule spazzine che di¬ Perché Usa e Gran Br Bretagna vietano l'H trebbe essere somministrata ogni tre o forse ogni cinque anni, anziché ogni anno. , Il vaccino nasale antl-lnf luenzale è stato sviluppato a partire da virus fatti crescere dal dottor John Masaab dell'Università del Michigan, 11 cui successo posa su di un vecchio stratagemma — far crescere 1 virus a una temperatura assai più bassa del normale — e su alcuni dei più recenti strumenti della biologia molecolare. Il dottor Masaab é cosi riuscito a far crescere virus che In superficie sono esattamente uguali a quelli che causano la malattia, ma all'interno sono totalmente innocui. Le domande di fondo sono ora tre. Il vaccino nasale avrà un effetto superiore a quella del vaccino tradizionale? L'Immunizzazione durerà più a lungo? La gente preferita le gocce nasali alla convenzionale puntura nel braccio? Le risposte non si conoscono ancora. Non si sa ancora infatti quanta sia l'efficacia del vaccino nasale rispetto all'iniezione. Tutto quello che si sa è che gli anticorpi vengono sintetizzati e vivono all'interno del naso e. GHdi origine umana quindi, in teoria, uno spray nasale dovrebbe essere più efficace. Nelle scorse sttlmane 150 persone sono state vaccinate a Nashville nell'ambito di un progetto quinquennale finanziato dalla Vanderbilt University del Tennessee. Il plano prevede la somministrazione del vaccino a 300 persone prima che Incominci la stagione delle influenze. Nel 1986 11 vaccino dovrebbe raggiungere tremila ipereone. Ogni volontario riceve gocce nasali e Iniezioni, ma anche dei placebo. Alla fine della stagione, 1 dottori indicheranno chi ha avuto, le differenti sostanze e quali si sono rivelate più efficaci. Il vaccino nasale deriva dalle stesse due varietà di virus che causano l'Influenza A e che servono di base al vaccino convenzionale. Il dottor Masaab ha detto di aver prodotto di recente un prométtente virus per un futuro vaccino contro l'inIf luenza B, ma esso non sarà pronto fino al prossimo anno. Al Baylor College ofMedicine di Houston 11 dottor 'Robert B. Oouch ha provato In modo esauriente 11 suo vaccino nasale antl-in- Tasso annuale di crescita di un paormonale due o tre volte alla setti 11 15 10 Primi do! tralISfiwmo 1 Dwsnts II tnKtemerrto Fonte: Dr. Jennltfer Bell, Cornell-PresbyterlBn Mi 17 gare come facciano a replicarsi. I prloni sono stati scoper-. ti nel. 1978 da B&riley B. Prusiner dell'Università di California, San Francisco, 11 quale ha dimostrato che la malattia di C.-J. è dovuta a questi enigmatici microrganismi. La malattia di C.-J., la cui incubazione può variare da 4 mesi a 20 anni o più, è trasmissibile: si conoscono Infatti casi di contaminazione accidentale da trapianto di cornea e da Impianto nel cervello di elettrodi stereotasslcl. Per 1 quattro casi'. fluenza sugli studenti del college e ora lo sta somministrando a un gruppo di persone ad alto rischio: gli anziani e i ragazzi. Anche 1 bambini sono ritenute persone a rischio perché diffondono l'infezione da una famiglia all'altra. Un uso molto esteso del vaccino fra di loro potrebbe alutare a prevenire le epidemie e le gocce nasali potrebbero es-. sere un mezzo rapido e poco costoso, . In un altro laboratorio, a Baylor, 11' dottor Vernon Knight, leader nella ricerca sulle relazioni tra Infezioni e aerosol molto fine, sta analizzando gli effetti di 'farmaci antivirali somministrati attraverso uno spray aerosol, SI pensa che molti virus, compresi quelli dell'Influenza e del comune raffreddore, vengano diffusi da particelle in volo. Quanto piccole sono queste particelle? Con quanta efficienza seminano l'infezione nell'apparato respiratorio? Il gruppo di Baylor ha studiato questi problemi in almeno venti virus e ora sta valutando la somministrazione di farmaci e vaccini attraverso uno spray aerosol. Il gruppo del dottor' ziente tipo sottoposto al trattamento mana per un periodo di sette anni. 2,5 17 :ie Età v: anglo-americani sopra citati si pensa all'ormone proveniente da Ipofisi che contengono prloni:' Naturalmente la dimostrazione definitiva potrebbe essere fornita soltanto da prove di Inoculazione negli animali, ma occorrerebbe molto tempo per la risposta. L'ingegneria genetica è però sul punto di mettere a disposizione un ormone della créscita sintetico che non esporrebbe più i pazienti a pericoli di contaminazione. Ulrico di Alchelburg

Persone citate: Jennltfer Bell, John Masaab, Prusiner, Vanderbilt, Vernon Knight

Luoghi citati: Alchelburg, Houston, Nashville, San Francisco, Tennessee, Usa