La Stampa - Consultazione Archivio

anno per anno anno per anno una cronaca delle idee I premi Nobel 1975 Eugenio Montale (Italia) 1976 Saul Bellow (Stati Uniti) 1977 Vicente Aleixandre (Spagna) 1978 Isaac Bashevis Singer (Stati Uniti) 1979 Odysseus Elytis (Grecia) 1980 Czeslaw Milosz (Polonia) 1981 Elias Canetti (Bulgaria) 1982 Gabriel Garda Màrquez (Colombia) 1983 William Golding (Gran Bretagna) 1984 Jaroslav Seifert (Cecoslovacchia) 1985 Claude Simon (Erancia) 79 tini prova a replicare il successo della .Donna della domenica., Alberoni prouoca discussioni a non finire con Innamoramento e amore (Garzanti). 1980 ANNO si apre con una notizia ghiotta: Lacan scioglie l:Ecole freudienne. (19 gennaio). La morte di Edgar Snow. a ventanni di distanza dal suo pamphlet sulle due culture ripropone gli interrogativi di sempre (12 luglio). Muoiono Roland Barthes (se ne parla il 5 aprile) ed Erich Fromm (29 marzo). I poeti discutono la Poesia degli Anni Settanta (Feltrinelli) di Antonio Porta (12 gennaio). Il 13 settembre compare l'annuncio che .Tuttolibri. cambia pelle e diventa inserto della .Stampa* aprendo all'arte e alla musica. Proprio allo scadere dell'anno fa la sua apparizione un libro destinato ad un vastissimo consenso, Il nome della rosa (Bompiani) di Umberto Eco. Premio Strega 1975 Tommaso Landolfi: A caso 1976 Fausta Cialente: Le 4 ragazze Wieselberger 1977 Fulvio Tomizza: La miglior vita 1978 Ferdinando Camon: Un altare per la madre 1979 Primo Levi: La chiave a stella 1980 Vittorio Oorresio: La vita ingenua 1981 Umberto Eco: Il nome della rosa 1982 Goffredo Parise: Sillabario N 2 1983 Mario Pomilio: Il Natale del 1833 1984 Pietro Citali: Tolstoj 1985 Carlo Sgorlon: L'armata del fiumi perduti Premio Campiello 1975 Stanislao Nievo: Il prato in fondo al mare 1976 Gaetano Tumiati: li busto di gesso 1977 Saverio Strati: Il selvaggio di Santa Venere 1978 Gianni Granzotto: Carlo Magno 1979 Mario Rigoni Stern: Storia di Tònle » 1980 Giovanni Arplno: Il fratello italiano 1981 Gesualdo Bui alino; Diceria dell'untore 1982 Primo Levi: Se non ora, quando? 1983 Carlo Sgorlon: La conchiglia di Anataj 1984 P. Festa Campanile: Per amore solo per amore 1985 Mario Biondi: GII occhi di una donna Premio Viareggio per la 1975 Paolo Volponi: Il sipario ducale 1976 Mario Tobino: La bella degli specchi 1977 Davide Lajolo: Veder l'erba dalla parte 1978 Antonio Altomonte: Dopo il president1979 Giorgio Manganelli: Centuria 1980 Stefano Terra: Le porte di ferro 1981 Enzo Siciliano: La principessa e l'anti1982 Primo Levi: Se non ora, quando? 1983 Giuliana Morandlni: Caffè specchi 1984 Gina Lagorio: Tosca del gatti 1985 Manlio Cancogni: Quella strana felici 1975 Susanna Agnelli: Vestivamo alla marinara 1976 Carlo Cassola: L'antagonista 1977 Giorgio Saviane: Eutanasia di un amore 1978 Alex Haley: Radici 1979 Massimo Grillane!!: Là contessa di Castiglione 1980 Maurice Dénuzière: Louisiana 1981 Sergio Zavoli: Socialista di Dio 1982 Gary Jennings: L'azteco 1983 ft. Barneschi: Vita e morte di Mafalda di Savo1984 Luciano De Crescenzo: Storia della filosofia gre1985 Giulio Andreotti: Visti da vicino TRE .novità* scientifiche di rilievo: il libro di JS. Sklovskij e Cari Sagan, La vita intelligente dell'universo (Feltrinelli); il primo volume einaudiaho della Storia della scienza in Cina di Joseph Needham (11 aprile); il libro di Tullio Regge, Cronache dell'Universo, uscito da Boringhieri (23 maggio). Il tramonto dell'antipsichiatria è al centro di un'intervista (4 luglio), in cui Laing rilascia vere e proprie ritrattazioni. Molti e importanti gli avvenimenti artistici: una grande mostra (354 pezzi) di Picasso a Palazzo Grassi (1 maggio); a Firenze la mostra su Klee (13 giugno), ancora a Milano, Mirò (24 attore) e a Roma De Chirico (24 ottobre). Ma ' l'avvenimento degli avvenimenti sono i bronzi di Riace: mezzo milione di visitatori in due mesi a Firenze e 200 mila a Roma (18 luglio). La letteratura vive la scadenza appetitosa del centenario di Pinocchio. narrativa delle radici e quario ta da di Savoia filosofia greca 1981 1982 IL dibattito su«'effimero e sugli assessori che fanno cultura (20 marzo) provoca commenti e pareri disparati. L'Argentina dei colonnelli innesca una polemica tra i due scrittori argentini Sabato e Cortdzar (20 marzo). Il centenario più discusso è quello di Darwin, che sollecita verifiche e ripensamenti (17 aprile). Si conclude una, delle imprese editoriali più importanti di tutti questi anni: L'Enciclopedia Einaudi (23 gennaio). E la 'casa torinese àvvia~uh'àltra sua .grande opera.: la Letteratura italiana, coordinata da Alberto Asor Rosa. 1983 ESCE il Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e del Musicisti diretto da Alberto Basso per la Utet (8 ottobre); il Dizionario Bompiani degli autori e delle opere torna in edizione economica (16 luglio). Giovanni Raboni traduce Proust per Mondadori. Molto si parla di Karen Blixen (22 gennaio), dello scrittore .desaparecido* Haroldo Conti, dello scrittore nigeriano Amos Tutuola e di Malcom Lowry, di cui ricompare .Sotto il vulcano*. A Palermo si celebra con un convegno su .Letteratura tra consumo e ricerca* il 20° anniversario del Gruppo '63 (5 novembre). 1984 IL centenario della nascita di Felice Casorali (7 gennaio), della morte di Mendel (7 aprile), della nascita di Bronislaw Mal in owski (21 aprile), il bicentenario della morte di Diderot (21 luglio) provocano occasioni di verifica in campi diversi. A Livorno la mostra su Modigliani avvia la serie degli equivoci e degli infortuni (30 giugno). .Tuttolibri* indice un concorso in accordo con .Lire*, .The Times., .Die Zeit., .El Pats., per stabilire (o giocare a stabilire) la classifica degli scrittori d'Europa. Al primo posto risulta Shakespeare, Dante è al quarto. 1985 TUTTOLIBRI» propone un nuovo referendum.' .Quale romanzo preferite nel Novecento italiano?*. Ventimila le risposte. L'autore preferito è Svevo, il romanzo più amato II Gattopardo. L'avvenimento dell'anno è il romanzo di Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere (Adelphi). La cultura italiana festeggia i cento anni della casa editrice Laterza e i trentanni della Feltrinelli. Due gravi lutti: Heinrich Boli e /tato Calvina. Nel numero del 21 settembre Giulio Einaudi ricorda Vomico .grande suggeritore*. «