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SERIE ti SERIE ti L'Alessandria riprende a volare, ma lo Spezia non cede - S'aggrava la crisi degli azzurri di Danova B Novara ha toccato il fondo Grigi incontenìbili: 3 gol al Perthona Dopo un primo tempo prudente, segnano nella ripresa realoioi&'avvioxper l'Alessa ndric e, al 3Q prima grassa occasione: corner di Manueli, colpisce bene di testa Sgarbossa, ma Patta, sulla linea bianca, riesce a deviare in angolo. All'W e al 14' due conclusioni a vuoto di Torti, tra i migliori in campo, mentre la prima occasione per il Der-, thona arriva al 23' con Patta il cui tiro, però, viene deviato in angolo da Beccar! Al 47; la prima rete dei grigi: Camolese per Mocellin il quele, di testa, serve Frara; stupenda sforbiciata e gol Raddoppia l'Alessandria al 54': Gregucci, a metà campo, ruba la palla a Picco, se ne va tutto solo, entra in area e ap- m 1 ALESSANDRIA — "Nulla da fare per i leoncelli del Dertliona al *Moccagatta* contro un'Alessandria in gran forma che, dopo un primo tempo un |jì poco in sordina, si è scatenata "I nella ripresa vincendo con un netto 3 a o. Un risultato che non fa una grinza e che dimostra la superiorità dei grigi, anche se i tortonesl bianconeri possono lamentare l'assenza di tre titolari. ■ Una vittoria, quella dell'A I lessandria, che permette alla il formazione dell'accoppiata i Colombo-Tagni non solo di j restare in perfetta media in ] glese, ma anche di tenere il i passo, in seconda posizione li della classifica, dello Spezia || ancora vincitore. li Nel primo tempo l'Alessanji drio, sentendo certamente VOGHERA — Contro la forte e titolata Lue- m chese, la Vogherese ha 1 conquistato un punto prezioso per la sua Incerta classifica. La squadra di Soldo, dopo un Inizio prudente, si è fatta pericolosa dalla mezz' ora In avanti, quando con una serie di manovre rapide è riuscita a mettere alla frusta la munita difesa toscana. Al 36* I padroni di casa passano in vantaggio: Zanotti serve con precisione Garavaglia che, con un preciso rasoterra da 12 metri, trafigge senza scampo Dal Molta. Pronta la reazione, rabbiosa, della Lucchese e, al 40', Sannino è bravo a salvare sulla linea bianca, a portiere ormai battuto, un'Insidiosa punizione calciata da Salvi. |jì"I I ii j ] ili||li ji Frara, Gregucci e G.C. Marchetti ' poggia-ulte* spalleidii S«ri«id~ rossi,.via A lU-ssia ,01 | 71 Derthona potrebbe accorciare al 67' con Tonini sulla cui conclusione Beccari riesce a mandare in angolo. E' invece l'Alessandria a triplicare al 79': Torti per Mocellin che, in area, serve G.C. Marchetti il quale praticamente accompagna la palla in porta. Alessandria: Beccari, Moro, Gregucci, Magagnini (77' Brlata), Lorenzo, Sgarbossa, Torti, Manueli, Mocellin, Camolese, Frara (75' G.C. Marchetti). Derthona: Cannarossi, Signoroni, Londi, Rizsardl, Gaietta, Torri, Saporito, Patta (58' Melgari), Picco (65' Grossi), Cenci, Tonini. Reti: 47' Frara, 54' Gregucci, 79' G.C. Marchetti. Angelo Gregucci Anche la Pievigina fa 1,* '•"'<;&ap^tO AMBIEU"H-15 13« ? rmnin ,ri--iu nV * i tj.gr ife .»( NOVARA — Povero Novara: sconfitto in casa anche dalla Pievigina (2-1), adesso ha proprio toccato 11 fondo. Relegata al penultimo posto (alle spalle c'è ormai solo l'Omegna), per la squadra di, Danova si prospettano tempi difficili. Il pubblico, quel poco che è rimasto, non ha più neppure la forza di contestare davanti all'impotenza dimostrata dagli azzurri. Ce la mettono tutta, ma sono addirittura patetici, questi giocatori che non riescono a ritrovare 11 bandolo del gioco. Non è certo la volontà che fa difetto a questa squadra alle prese però con grandi problemi di carattere psicologico. Giocatori che non scendono in campo tranquilli, che commettono errori imperdonabili, soprattutto in mezzo al campo, che si battono sorretti solamente dalla forza della disperazione, che si bottino pieno: 1-2 - Errori imperdonabili - Inutile la fo icHmostrajn© jncapacL 41. adattar^ atta! iiwrov8?»ealr|A.tUna,sqiJadra, che lnòa,ssw un gol col' più classico dei contropiede, reagisce come può e riesce anche a pareggiare, ma poi non si accontenta. Si spinge ancora generosamente in attacco, alla ricerca di un improbabile suecesso, scoprendosi alle spalle. Cosi Incassa 11 secondo, decisivo gol e nel finale rischia addirittura di subirne un terzo. C'è una buona dose di presunzione nel comportamento del novaresi. Evidentemente 1 ragazzi di Danova non si rendono conto della precaria situazione in classifica. Non hanno ancora acquisito la mentalità della squadra impegnata a lottare per la sopravvivenza, né sappiamo se riusciranno mal ad adeguarsi Dopo aver chiuso il primo tempo a reti inviolate, 11 primo gol (57') è maturato proprio da una palla persa in mezzo al campo e conquistata da Maset. Questi ha'potuto andare sulla sinistra, staili pere,,al; centro senza che nessun novarese intervenisse con la necessaria determinazione e superare Santucci dal limite. Si scuoteva il Novara sorretto dalla forza della disperazione e pareggiava (78') quando Scola (appena subentrato a De Riggi) infilava di testa una punizione di Balaclch dalla destra. Poteva bastare, ma il Novara riprendeva ad attaccare a testa bassa e cosi capitolava nuovamente (84'), quando Dorigo batteva una punizione dal limite, Santucci mancava la presa e Rossi, anticipando tutti, spediva in gol. Novara: Santucci; Pie-letti, Majerna (58' Veschettl); DI Marzio, Paladin, Zardi; Domenicali, Balaclch, De Riggi (75' Scola), Catena, Fabrlzi. Pievigina: Da Ros; Olivotto, Breda; Tortnen, Bortolato, Pozzobon, Borgato (88' Calllman), Brunetta, Longo (55' Rossi), Maset, Dorigo. rza della disperazione