Subito Bergomi poi Platini

La Juventus replica all'impegno di un'Inter d'emergenza guidata da Brady La Juventus replica all'impegno di un'Inter d'emergenza guidata da Brady Subito Bergomi, poi Piglimi Trapattoni: «La Juve non ha rubato nulla» PLATINI «Missione compiuta» ifensore nerazzurro provoca eccessivo nervosi francese ad inizio di ripresa raggiunge il pari in' Zenga gli para un rigore, lui riprende e segna Inter-Juventus 1-1 7; Bergomi 7, Marangon 64; Farina s.v. (12* Selvaggi 6 e 64' 5, Altobelli 7, Brady 7, Cucchi 5. i): Tacconi 6,5; Favero 7, Cacirea 7,5; Mauro 6, Manfredo (89' Pioli s.v.), Laudrup 5, (87' RUNO PERUCCA denti, nelle quali erano stati loro ad andare in vantàggio. SI è visto cosi, ed è stata l'unica indicazione vera della gara, che la Juve che gioca di rimessa è una cosa, e quella che deve premere per rimontare è un'altra. Fuori fase e a nervi scoperti Platini, bloccato Serena (ma quanti palloni glocablll ha ricevuto?) dall'atletico Ferri, ammorbidito Laudrup da un Bergomi di nuovo sciolto e scattante (che si proiettava volentieri In avanti senza che 11 danese pensasse a seguirlo), a disagio Manfredonia passando dal lavoro di filtro a quello di appoggio all'azione offensiva, Mauro limitato al suo solito compitino diligente. La squadra di Trapattoni ha avuto soltanto 11 supporto della difesa, con Scirea leader. L'improwlsatlsslma Inter ha giocato d'orgoglio, come già detto. Sostengono gli habitués di San Siro che da due stagioni non si vedeva un Brady cosi, e non si sa se questo sia un apprezzamento o un'accusa alla professionalità dell'Irlandese, davvero irriconoscibile (in meglio, è ovvio, rispetto al suo standard abituale cosi sbiadito). Attorno a Brady, di nuovo regista Ispirato, la squadra ha trovato anche un gioco, se non degli schemi. Adesso Corso dovrà lavorare in questa direzione, ma ripetiamo che quella di Ieri è stata una partita speciale. Come sia la vera Inter lo sapremo solo al momento (deli'bilancio di fine stagione U.1JJJ"''' '.- . tìi-K : L'avvio arrembante del nerazzurri portava subito al gol. Marangon trascinava avanti un pallone sulla sinistra scambiando con Brady, 10 riconsegnava all'Irlandese 11 quale effettuava un cross lungo sul quale Altobelli andava a vuoto, ma alle sue spalle spuntava Bergomi a schiacciare di testa In rete Tutto sin troppo facile, e la Juve accusava 11 colpo In tutti 1 sensi, mentre l'arbitro D'Ella (polso troppo leggero per 11 clima del match, ma nessun errore decisivo agli effetti del risultato) chiamava subito all'ordine Ferri e Serena, già pronti a beccarsi come galli da combattimento. Della Juventus costretta ad attaccare In forze, 11 più pericoloso era Scirea con alcuni Inserimenti decisi, Come al 7', quando 11 Ubero Impegnava Zenga su punizione di Piati-, ni, Si bloccava Fannà, come colpito da una fucilata, al 12', mentre scattava su un lancio profondo di Marangon, entrava Selvaggi aumentando le novità nerazzurre e proprio l'ex udinese (dopo un errore di tiro di Cucchi ed una botta da lontano di Scirea deviata da- Zenga) sfiorava 11 raddoppio al 35'. Bel dribbling e botta diagonale rasoterra che finiva fuori di poco alla sinistra di Tacconi. OH uomini di. Trapattoni iniziavano la ripresa piti decisi. Al 51' un affondo di Cabrini «bucava» l'Inter sulla sinistra. Sul cross, Bonini di testa tagliava fuori Zenga, Baresi sostituiva 11 portiere sulla linea respingendo a braccia alzate. Zenga volava sulla sua destra a ribattere il rigore di Platini, ma la palla si Impennava e Michel, di testa, la depositava nel sacco. L'l-1, ma soprattutto la stanchezza generale, placava non poco gli animi, anche se l'Inter sempre più sfilacciata ed episodica cercava ancora di attaccare. E sfiorava la vittoria al 66' quando su centro dalla destra Brio metteva Altobelli fuori traiettoria con una spinta, con 11 risultato di liberare Bergomi, solo sulla sinistra. La botta secca del difensore mandava la palla a picchiare sotto la traversa, per rimbalzare fuori. n finale era sotto 11 segno dell'improvvisazione generale, con Platini dolorante' per un colpo alla schiena. II-francese tuttavia' al 80' trovava ancora 11 modo di rispondere ad un'apertura volante di Serena con un invito al centravanti che Ferri perfezionava con un tocco maldestro. Serena calciava In corsa, Zenga ribatteva alla meglio. Era l'ultimo brivido, prima di un finale da caccia all'errore su entrambi 1 fronti, spezzettato da Trapattoni con Inserimenti perditempo di Pacione e Pioli. Milano. Rollini, Serena e Brio attorno a Collimiti: l a prude «Se avessimo pe dal nostro Inviato BRUNO BERNARDI MILANO — «Bella parata». Cosi, un po' a denti stretti e con 11 sorriso forzato, Giampiero Bontpertl aveva commentato 11 primo tempo, con la Juventus in svantaggio per 11 gol-lampo di Bergomi, con tutta la ripresa a disposizione per pareggiare. Sembrava crederci. Circondato dal tifosi che, non trovando biglietto, erano rimasti fuori dai cancelli, ha ricevuto più elogi che Insulti. E, appena Imboccata l'autostrada, ha saputo dalla radio che Platini aveva firmato l'i-i. Un risultato che Trapattoni nza non è mal troppa rso 1-0 sarei stato sod ritiene legittimo anche se 11 pubblico l'ha accompagnato al gridò di «Ladri, ladri». «Ho visto in tv il secondo tempo — ha detto più tardi Bonlpertl raggiunto per telefono a casa —. Potevano segnare loro con il palo di Bergomi e noi con Serena. Il pari è giusto, al termine di una bellissima partita contro un'Inter che si è impegnata al massimo anche se nel primo tempo siamo stati noi a dominare per recuperare lo svantaggio.'! cinque punti dalle tre seconde sono un grosso vantaggio, ma il campionato è sempre da giocare. Ne abbiamo già viste di tutti i colori. Comunque la Juventus è in salute e questo fa ben sperare». •Non abbiamo rubato niente — dice Trapattoni —. «Se fosse finita 1-0, sarei ugualmente soddisfatto della Juventus. La squadra m'è piaciuta percome ha reagito, per come ha retto al passo dell'Inter, per la lucidità e la determinatane. L'anno scorso perdemmo 4-0 a San Siro ed il gol di Bergami poteva anche essere Vinicio di un'altra batosta. Abbiamo dovuto rischiare e per questo Scirea è andato spesso in avanti. Abbiamo speso molte energie per riacciuffare un'Inter che, malgrado fossimo facilitati dall'importante assenta di Rummenlgge e dall'infortunio di Fanna, ha risposto bene pur avendo Selvaggi e Pellegrini un po'fuori ritmopartita. Corso? L'ho rivisto in panchina con affetto: — Oli Interisti, però, protestano per almeno un paio di rigori non concessi... . 'La moviola potrebbe stu-,pirci tutti, rtvelandóVnftimX gioco di Selvaggi quando Brio |è entrato su Altobelli nel prlmo tempo», — Perché Platini era tanto nervoso? «Se alludete al momento di battere il rigore, lo capisco] perché ha dovuto aspettare due minuti e meteo. Perii resto, nell'arco di un campionato, ci sono gare brutte, di battaglia e spettacolari. Alla fine faro il bilancio sul rendimento totale di Michel. Oli episodi non contano». — Un'altra giornata favorevole alla Juventus: 5 punti dalle seconde a 19 partite dalla fine significano una grossa ipoteca sul 22° scudetto? «Dobbiamo ancora affrontare Fiorentina, Mllan e Sampdorla prima di tirare i fili. Dopo Tokyo sapremo se sarà possibile amministrare il vantaggio». Sugli episodi discussi, Brio nega che ci fossero 1 rigori addebitatigli: .Chiedetelo ad Altobelli che è onesto». Anche Scirea si associa: .D'Elia era a due metri ed ha visto bene». E Tacconi: «/! presunto fallo da rigore di Brio è a prova di moviola, come il gol-fantasma dopo la traversa,». Scirea, che 6 stato lo juventino più pericoloso, dice che s'aspettava un'Inter aggres slva: «Non è stata, tuttavia, una partila particolarmente difficile: Per Cabrini é stata soprattutto «divertente fra due belle squadre senza problemi di risultato». Ecco Serena. Ha fatto scintille con Ferri ed ha avuto un battibecco con Collovatl che è costato ad entrambi l'ammonizione. Il pubblico lo ha fischiato ed Insultato, ma lui non fa una piega'; disfatto lo stesso» . jfc. "*' «coMè todi tete afattquinohenarna, primpracura«MPlasciasodte schvo ato mcessderre».—riesben«Nsemgraunani epocha «AberfattoJuvminven—cilinlgdel«HMa—9- .el «Cspegnasch—di mso?«Ccomgneben1*1-parpraslamIn avupo sod—limriudin■sonnonscuchescrgiàno cutne»—quere u■farnoicolquetensicucanto e—ti, c'è la Jtinsa pas«altmaproces . jfc. "*' DAL NOBTRO INVIATO MILANO — Michel Platini è tornato al gol, con un colpo di testo, su azione susseguente al calcio di rigore che si è fatto parare da Zenga. E II quinto centro della stagione ohe gli consente di avvicinarsi a Rummenlgge e Serena, fermi a quota 7, ed è II primo in trasferta, ma soprattutto è II gol che ha procurato un prezioso pareggio. «Missione compiuta», dice Platini, ostentando una sciarpa color lilla, In tono soddisfatto anche se ammette d'aver sbagliato dal dischetto: «Zenga è stato bravo ad intuire dove avrei tirato ma, come mi era già successo con Terraneo In un derby, ho rimediato all'errore». — Perché a San Siro lei riesce raramente a giocar bene? - «Non sono d'accordo. MI sembra d'aver disputato una grande gara; sicuramente una delle migliori prestazioni esterne dell'anno». Il gol di Bergomi, dopo poco più di mezzo minuto, vi ha condizionati? «Affatto. Piuttosto ci ha liberati, sbloccandoci. MI ha fatto molto piacere vedere la Juventus attaccare per 70 minuti a San Siro. Una Juventus finalmente diversa». — E In che misura vi ha facilitati l'assenza di Rummenlgge, oltre a quella di Tardelll, e l'infortunio di Fanna? «Ho visto bene Cucchi e Mandorlinl». — Ma Rummenlgge avreb9- Potuto rovesciare le sortir .el match? «Cóli lui e con Fanna là. spettacolo ne avrebbe guadagnato e noi avremmo rischiato di più». — SI « avvertito II cambio di mano da Castagner a Corso? «Corso non va In campo, come non ci andava Castagner. Però l'Inter l'ho vista bene, aggressiva. Per questo 1*1-1 è un buon risultato. La partita, dopo II pareggio, è praticamente finita. Noi ci slamo gradualmente chiusi In difesa, loro non hanno avuto più occasioni. Purtroppo ci sono stati parecchi episodi di nervosismo». — Il Mllan ha perso all'Olimpico ed 11 Napoli non è riuscito a battere In casa l'Udinese. Campionato finito? ■Le dirette concorrenti si sono un po' allontanate ma non voglio sentir parlare di scudetto. E' da dieci domeniche che si continua a dire e scrivere che la Juventus ha già vinto 11 titolo. Poi bastono due o tre sconfitte consecutive per cambiare opinione». — Lei pensa davvero che' questa Juventus possa Infilare una slmile serie negativa? ■Non ci credo, ma é per fare un esemplo. Chiaro che noi speriamo di riprendere a collezionare successi dopo questo primo pareggio e di tenere le altre a distanza di sicurezza, ma è presto per cantar vittoria. Il campionato e anoora lungo». — Il Mllan è a cinque punti, come l'Inter, e domenica c'è II derby milanese méntre la Juventus ospita la Fiorentina a Torino. Un'altra grossa occasione per allungare il passo? «CI sta bene aver messo un altro punto tra noi e II Mllan, ma viviamo alla giornata e la prossima è soltanto la dodicesima». D D

Luoghi citati: Fanna, Manfredonia, Milano, Napoli, Tokyo, Torino