I limiti di Catanzaro e Palermo

espugna espugna I limiti di Catanzaro e Palermo Deludente pareggio di due squadre in diffic lombardi, ma i marchigiani non hanno rubato nulla CATANZARO — Anche U Palermo ha fatto punti a Catanzaro. Il pari è stato sostanzialmente giusto fra due squadre che si sono equivalse. Ma il gioco è completamente mancato. Nel complesso si è assistito ad una gara disordinata, arruffona, decisamente brutta. Per fortuna del Catanzaro c'è nelle sue file Brondi, il quale, indipendentemente dai reali meriti della squadra, inventa di tanto in tanto un gol che dà ossigeno e morale. Il giocatóre ha piedi eccezionali. estro da vendere, non è un *mostro> di rendimento, ma nella pochezza di stagione è senz'altro l'uomo in più della compagine calabra. Il Catanzaro, comesi accennava, è ancora alla ricerca di schemi decenti. Si diceva che giocasse nervoso in casa per via del pubblico pretenzioso, ma, vista la pgztenza degli spettatori di giornata, la giustificazione appare come una grande bugia. Se il Catanzaro piange, ti Palermo noit ride. A Catanzaro ha dimostrato i suoi grandi con due occasioni sciupato da Dritti da una parto e da Di Nicola 11 gioco sostava a metà campo. Ma al 31' l'attivissimo Manfrlh scendeva tlahgolando abilmente con Di Nicola, entrava In area di rigore e, batteva il portiere bresciano Aliboni in uscita. La reazione della squadra locale; era sterile ed inconcludente. Il confronto poteva assumere uria diversa soluzione se all'inizio della ripresa, al 47', 11 pallone girato di testa da Dritti su' calcio d'angolo battuto da Maritozzi fosse fi¬ nito in rete anziché sul palo -Quindi al 73' l'espulsione di Cagni per doppia ammonizione: il giocatore aveva compiuto due interventi fallosi su Dritti, faceva sperare ancora gli azzurri, ma 11 bastione sambenedettese non cedeva, anzi in contropiede per poco gli ospiti non passavano un'altra volta: Aliboni salvava la propria rete gettandosi alla disperata e ! prendeva una violentissima pallonata in faccia. La partita si chiudeva perciò con la netta vittoria della Samb. m, v. oltà - Soltanto Brondi si {intifi. / siciliani hanno retto il confrónto nel primo tempo, sostenuti da un gol tutto trovato di Benedetti, e cedendo di colpo II campo nella ripresa. In evidenza sono apparsi Pellegrini, Sorbetto ed a tratti Figa, mentre gli altri hanno recitato la parte di chi ha già l'acqua alla gola. I gol: all'll' Figa batte un calcio d'angolo che doveva dare respiro ad una squadra che gli annaspava e' sitila traiettoria si faceva trovare Benedetti, il quale riusciva ad inventare una parabola de¬ salva dal grigiore gna del miglior Serena. Al 38', il capolavoro di Brondi: stop In avariti su invito di Soda e magnifica, imparabile girata dal limite alla sinistra di Pintauro. La cronaca non è ricca ma sufficiente per la qualità della gara: al 4' e al 46' Cozzella e Bagnato sfioravano il gol, cosi come era capitato al 42'e al 69'a Figa e Sorbetto. La doppia espulsione di Soda e Maio al 45'ha danneggiato probabilmente più gli ospiti. fb

Luoghi citati: Catanzaro, Palermo