Studentessa uccisa in un viottolo presso Latina L'assassino Vl'ha sfigurata a colpi di spranga

Studentessa u€€isa in un viottole presso Latina I/assassino Vha sfigurata a €olpi di spranga Studentessa u€€isa in un viottole presso Latina I/assassino Vha sfigurata a €olpi di spranga L'hanno rinvenuta conosceva l'omicid LATINA — Una ragazza di 17 anni, Rossella Angelico, è stata massacrata sabato sera in una zona isolata del lido di Latina. La giovane aveva la testa fracassata e il viso sfigurato da colpi di bastone normalmente usato per la recinzione di terreni. Il cadavere seminudo è stato scoperto per caso l'altra notte da due cacciatori in una piazzola al termine di una strada sterrata a fondo cieco e 'parallela al lungomare. L'autopsia, effettuata ieri pomeriggio, avrebbe escluso che la ragazza sia stata violentata, ma avrebbe avuto invece un normale rapporto sessuale. In base a questa precisa indicazione la squadra mobile del capoluogo pontino sta ora tentando di fare piena luce sull'orrendo delitto. Sembra escluso che la ragazza sia stata vittima di un maniaco sessuale. Gli inquirenti stanno ora cercando seminuda due cacciaa? - La polizia cerca un giovane che nelle ultime settimane l'avrebbe assiduamente frequentata. Rossella, che frequentava la quarta magistrale, era considerata da coloro che la conoscevano molto seria, riservata, sportiva, studiosa e assidua frequentatrice della parrocchia di Santa Rita. Viveva con i genitori ed una sorella in una villetta in via Nascosa alla periferia di Latina.(suapadre è un noto imprenditore edile). : .Da.un» .prima -ricostruzione dei fatti è stato accertato che là ragazza si era recata sabato pomeriggio alla piscina «Ambra Nuoto» sulla via del Mare. Dopo la nuotata aveva accompagnato la sorella e sarebbe poi dovuta andare in motorino ad una festa in casa di amici. Qui però non è mai giunta. Gli ultimi a vederla sono stati due compagni di scuola che l'avevano invitata a man¬ tori - L'autopsia esclude la violenza di un maniaco - La vittima un amico della ragazza - Altri delitti a Roma e a Caltanissetta giare una pizza. Ma Rossella aveva rifiutato. La scomparsa della ragazza aveva subito allarmato i suoi genitori che avevano iniziato delle ricerche lungo il ciglio stradale temendo che avesse avuto un incidente con il motorino. Essi si erano infatti meravigliati del fatto che la figlia-non li avesse avvertiti tanto più che anche per un solo minuto di ritardo aveva sempre telefonato. E solo per una circostànea 1 fortuita' il suo corpo esanime-è-stato-rl-t trovato. Infatti due cacciatori che tornavano da una battuta alle anatre hanno notato il cadavere della studentessa — che non indossava biancheria intima — e hanno dato subito l'allarme. Sul posto si è poi recato il sostituto procuratore della Repubblica di Latina che conduce l'inchiesta sull'efferato delitto. La giovane, che era priva di documenti, è stata comunque identificata perché accanto al suo corpo riverso sono stati trovati un motorino e una borsa con l'occorrente per piscina e con le ricevute di tasse scolastiche ed altri appunti sparsi nel giro di 20 metri. E proprio lo scooter è considerato dagli inquirenti uno degli elementi-chiave per individuare il misterioso assassino. Infatti il luogo del delitto è del tutto fuori mano e inaccessibile in automobile. Ciò farebbe escludere l'ipotesi che .Rossella sia- rimasta vittima di un maniaco sessuale. Appare invece molto più probabile che la studentessa si sia diretta con il suo motorino al lido di Latina forse addirittura con a bordo 10 stesso assassino. Ma è tuit'altro che improbabile che la ragazza sìa giunta all'appuntamento con 11 «mostro» e questo dopo averla massacrata si sia allontanato indisturbato a pie- di o su un altro scooter. La riprova che la studentessa si è recata al lido di Latina di sua spontanea volontà è offerta poi dai risultali della autopsia. Il medico legale avrebbe accertato che le gravi fratture alla testa sono state quelle mortali e che Rossella non ha subito violenza carnale, ma che prima di essere brutalmente uccisa a colpi di bastone ha fatto liberamente -l'amore con una persona' che doveva certamente^'conoscere. Anche questo elemento dovrebbe contribuire a fare luce sul misterioso «giallo». Sembra infatti che da alcuni giorni Rossella avesse una nuova «fiamma» e che solo con costui avrebbe potuto appartarsi senza timore. p_ f ■ • ROMA — Un uomo di 53 anni, Alfio Torri, ha ucciso ieri con un trincetto da calzolaio il cognato Franco Tonti, di 56 anni. L'omicidio è avvenuto nella zona dell'Eur, al termine di un'ennesima lite trai due uomini per.motlvi di convivenza. Torri da circa dieci anni cercava di convincere il cognato, che viveva con lui e la sua famiglia, a trasferirsi altrove, ma Tonti non se ne voleva andare. Ieri, dopo il nuovo invito rifiutato da Tonti, Torri ha preso un trincetto e ha colpito il congiunto all'addome. L' uomo è morto all'istante per emorragia Interna. • CALTANISSETTA — Un duplice omicidio è stato compiuto all'alba di ieri nelle campagne di Mazzarino. Giuseppe Vitale, di 51 anni, locatario dì quattro ettari di ortaggi, di proprietà della parrocchia, ed un suo dipendente, Carmelo Plcarra, di 38 anni, sono stati uccisi con tre coltellate al petto ciascuno. Il Vitale aveva subito recentemente danneggiamenti ed un incendio doloso.

Persone citate: Alfio Torri, Carmelo Plcarra, Franco Tonti, Giuseppe Vitale, Rossella Angelico, Tonti