Due volte Lancia Delta tra neve e foreste

Ove watt& Lancia Delta tra ite ve e §&rest& RAC RALLY Toivonen primo e Alen secondo, la «deb» esalta il macie in Italy nella gara più dura del mondo Ove watt& Lancia Delta tra ite ve e §&rest& La vettura esordiva in campionato: ha dimostrato di essere già competitiva e affidabile • Emozioni nella parte finale e sportività di Kankkunen che ha soccorso Alen fuori strada - Telegramma di Ghidella DAL NOSTRO INVIATO NOTTINGHAM — Rally Rac, 11 più duro del mondo: due Lancia «Delta 84» al primi due posti tra le foreste e la neve della Gran Bretagna. Une, vittoria eccezionale: In primo luogo perché un «doppietto» del genere non succedeva In campionato dal Tour di Corsica (1984, Alen e Bissi on); e secondo perché le due vetture del team Italiano, al loro esordio, hanno sbaragliato avversarle di tutto rispetto (dall'Alidi alla Peugeot campioni del mondo). Un risultato che è una rarità: in passato era successo soltanto una volta (Mille Laghi 1976) che una «debuttante» si Imponesse subito. Guarda caso, allora era toccato alla Fiat «131 Abarth» di Alen. Stavolta la vittoria è andata a Henri Toivonen, 29 anni, figlio d'arte, finlandese come Alen.:Questi si è dovuto accontentare del secondo posto dòpo aver praticamente guidato la classifica sino alle prime ore di ieri mattina. Ma nella 54* prova speciale, quella di Wark, circa 21 km di sterrato, finiva fuori strada. E 11 sarebbe rimasto, malgrado i suol sforzi e quello del navigatore Klvlmakl, se a dargli una mano non fosse Intervenuto un avversarlo, Juha Kankkunen, anch'egll ftalandese/ Kankkunen;— a costo di compromettere Usuo quinto posto — si fermava ed. insieme con 11 co-pilota Gal-, lagher riusciva a rimettere la «84» In marcia. Un bel gesto di cavalleria sportiva. L'uscita di strada costava a Alen un ritardo di cinque minuti e lo faceva scendere al terzo posto, dietro Toivonen e Pond. Immediata la risposta del pilota finlandese che nel giro di sei prove speciali raggiungeva e superava Pond e l'altra debuttante del Rac, la «Metro 6R4». Ma per il primo posto non c'è stato più nulla da fare: nel parco di Wollanton, dove ha sede l'università di Nottingham (e che la polizia ha dovuto chiudere al traffico un'ora prima dell'arrivo del 60 superstiti della gara per evitare un gigantesco ingorgo) s'è presentata a ricevere gli applausi di un pubblico incredibilmente numeroso la «Delta» numero 6 di Henri Toivonen. Inutile sottolineare l'euforia In casa Lancia per una vittoria in un rally che nelle Intenzioni doveva soltanto essere un lungo rodaggio. -Abbiamo fatto ptU esperienza in questa gara — ha commentato Cesare Florio, responsabile dell'attività sportiva del Gruppo Fiat — che In sei mesi di prove». Problemi, è vero, ce ne sono stati ed in alcuni momenti hanno provocato allarme: la duplice rottura della trasmissione anteriore sulla vettura di Toivonen, un calo di potenza del motore in quella di Alen dovuto al freddo, una pompa di benzina che non riusciva'a pescare il carburante dal serbatolo. Ma ogni intoppo è stato superato e si guarda avanti. Dice Florio: 'Quello dell'anno prossimo sarà un bellissimo campionato. Oltre a Peugeot e Audi ct saranno anche Lancia e Austin Rover. Credo che noi saremo altamente competitivi e probabilmente protagonisti. Adesso dobbiamo mettere a punto ogni elemento, a cominciare da quella benedetta trasmissione. E' un tributo che paghiamo all'innovazione perché ci siamo messi su una strada nuova, e questa vittoria è una bella dimostrazione della tecnologia italiana nella quale la Lancia è all'avanguardia». Vittorio Ghidella, amministratore delegato della Fiat Auto, sottolinea 11 concetto in un telex da Torino: «Sono lieto d}. apprendere, del magnificò successo ottenuto' dalla Lancia Delta S4 con il primo ed II secondo posto al rally Rac. Una vittoria come questa, ottenuta in una gara eccezionalmente lunga, dura e difficile, testimonia la bontà delle scelte tecniche ed il livello che la tecnologia e l'organizzazione Lancia sono state capaci di raggiungere. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato al progetto Delta S4, al mec-' cantei, al piloti ed al responsabili che hanno consentito alla Lancia di ottenere questa affermazione». Per la cronaca, è dal 1970 che una Lancia non tagliava vittoriosa 11 traguardo del Rac: in quell'anno, «bis» di quello precedente, si impose la coppia Kallstrom-Haggbom al volante della gloriosa Fulvia coupé. La parola al protagonisti. Henri Toivonen: 'Mi splace per Alen, che ha dominato per quasi tutta la gara, ma lo sport è fatto anche di queste cose. Llm-, portante però era che vincesse la Lancia». Alen: 'Credo di aver commesso un solo errore, e cioè quello di perdere il rally. La macchina? Eccezionale come lo sono stati t meccanici». Eugenio Ferraris Classifica finale: 1. Tolvonen-Wllson (Lancia Delta 64) in 9 ore 3205"; 2.Alen-Kivimakl (Lancia Delta 64) a 56"; 3. Pond-Arthur (Austin Rover MO Metro 6R4) a 2'27"; 4. Eklund-Cederberg (Audi Quattro 6) a 2B'30"; S.Kankkunen-Gallagher (Toyota Cellca T) a 38'48"; B.McRaeGrlndrod (Opel Manta 400) a 43'56"; 7. Kaby-Gormley (Nissan 240 Rs) a S2'03" ; 8. Brookes-Broad (Opel Manta 400) a 53'45" ; 9. Mlllen-Ralnbow (Mazda) a 57'34"; 10. Carlsson-ifellander ;o(Mazd*) ■'■ ■* 57'52". Nottingham. Wilson e Toivonen, dopo la vittoria, fanno festa issati sulla loro Lancia Delta S4

Luoghi citati: Corsica, Gran Bretagna, Peugeot, Torino