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«Lei è già guarito» il mutuato lo picchia Sequestrato un medico di Agrigento «Lei è già guarito» il mutuato lo picchia NOSTRO SERVIZIO AGRIGENTO — Sperava di trascorrere in «mutua» altri quattro giorni, dopo più d' un mese di malattia. Quando 11 medico fiscale l'ha giudicato guarito, dicendogli che avrebbe dovuto subito riprendere servizio, non ha esitato a picchiarlo selvaggiamente ed a tenerlo sequestrato per un'ora nella stanza da bagno. Protagonista e vittima di questo episodio di violenza avvenuto ad Agrigento sono l'operaio edile Giovanni Palumbo, di 37 anni, e 11 dottor Giuseppe Parelio, di 29, inviato dalla «Rial Edilizia» ad accertare le reali condizioni di salute del dipendente in mutua, per vari acciacchi, dal 23 ottobre. Giovanni Palumbo aveva fatto sapere che sarebbe rientrato sabato 30 novembre, e quando il medico gli ha ingiunto di tornare al lavoro, si è scatenato: «Lei non capisce niente!- ha urlato. Ed alle parole è passato ai fatti. Colpito da numerosi pugni, 11 dottor Parelio è caduto a terra e, semisvenuto e sanguinante, è stato spinto nella stanza da bagno del modesto alloggio dell'operalo. Quando il medico, ancora intontito e pesto, è stato liberato dal paziente, si è ritrovato in strada. Ha chiesto allora un passaggio a un automobilista, che lo ha accompagnato In questura, dove ha sporto denuncia. L'equipaggio d'una «volante» è partito a sirene spiegate e, dopo pochi minuti, tre agenti hanno immobilizzato Giovanni Palumbo trascinandolo in Questura. Le accuse: sequestro di persona, lesioni, minacce e ■ violenza a pubblico ufficiale. a. r.