Viola «Respingo con sdegno»

Vioim «Respingo con sdegno» Le dichiarazioni del presidente dopo il testo di De Biase Vioim «Respingo con sdegno» ROMA — Il presidente della Roma, ing. Dino Viola, interpellato dall'Ansa, ha fatto la seguente dichiarazione: «Respingo con sdegno l'affermazione contenuta nel comunicato stampa dell'ufficio di inchiesta della Federcalcio, secondo la quale "da parte del tesserati dell'A.S. Roma Viola Dino e Riccardo e Previdi Nardino sono stati posti in essere atti diretti, nella loro intenzione, a pervenire alla corruzione dell' arbitro". «Ciò non rientra e non è mal rientrato nelle intenzioni e nei comportamenti miei personali e dei dirigenti dell' A.S. Roma. La verità è una sola: quando mi è stata prospettata la presenza di un grosso personaggio del mondo del calcio quale protagonista dell'estorsione, ho ritenuto mio dovere di assecondare le "avances" ricevute, all'unico scopo di individuare la persona in oggetto, per le conseguenti denunzie. Nessun dubbio, infatti, nutrivo ed ho mai nutrito sulla ben nota serietà dell'arbitro signor Vautrot». «Quando è apparso evidente — continua la dichiarazione di Viola — che I miei ten¬ tativi di identificare detto personaggio non riuscivano a sortire l'effetto sperato, ho rappresentato al presidente federale la incresciosa vicenda che aveva coinvolto la Roma, sollecitando gli accertamenti federali». «E* sperabile — conclude Viola — che in tale sede non ci si limiti a dar credito alle dichiarazioni del c.g. e del Landini, ma si vada a fondo, perché detto personaggio venga finalmente identificato. E ciò perché, anche noi, "persone pulite", auspichiamo da sempre "piazza pulita"».

Persone citate: De Biase, Dino Viola, Previdi Nardino, Vautrot, Viola Dino

Luoghi citati: Roma