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Wall Street con il fiato sospeso teme il fallimento della Texaco La società petrolifera condannata a un gigantesco risarcimento danni Wall Street con il fiato sospeso teme il fallimento della Texaco NEW YORK — Per un'ora, l'altro ieri, Wall Street ha sospeso le transazioni della Texaco, una delle cosiddette «sette sorelle», la terza compagnia petrolifera americana dopo la Exxon e la Mobil. Le azioni della Texaco erano scese infatti del 7% circa, a causa di un'Incauta dichiarazione del suo amministratore delegato Decrane, secondo cui la compagnia potrebbe essere costretta a chiedere l'amministrazione controllata. La Borsa ha temuto un «crack» che avrebbe non solo Interrotto la sua furente scalata delle scorse settimane, ma anche scatenato il panico negli operatori. Per fortuna di Wall Street, il presidente della Texaco, Mcklnley, é Intervenuto con altre due dichiarazioni rassicuranti: ha detto che «la crisi è passeggera» e che l'amministrazione controllata «è una eventualità remota». Ieri le azioni della compagnia sono scese di nuovo, ma la Borsa è salita. In una settimana le azioni della Texaco hanno perso 1) 20% del loro valore. Poiché Ieri raggiungevano In tutto gli 8 miliardi di dollari, ciò equivale a una perdita di 2 miliardi di dollari. E' una cifra spaventosa, che nasconde un retroscena degno dello sceneggiato televisivo «Dallas* sul pesclcanl del petrolio. I guai della Texaco derivano da una sua lotta all'ultimo sangue con una grande concorrente, la Pennzoll, per l'acquisto di una terza compagnia, la Oetty, appartenente alla famiglia del celebri miliardari. La Texaco ha vinto la lotta, ma con metodi giudicati poi illegali da un tribunale texano, che le ha Imposto di risarcire alla Pennzoll una somma enorme. La storia, In breve, è questa. Verso la fine dell'83, la Pennzoll raggiunge un accordo per l'acquisto della Oetty per poco meno di 10 miliardi di dollari La Texaco interviene, offrendo 10 miliardi e 300 milioni di dollari, mezzo mi ltardo di dollari In più. La Oetty esita, poi denuncia 11 primo accordo, e si dà alla nuova venuta. La cosa fa clamore: il contratto è uno del piti alti della storia industriale americana, ci sono di mezzo questioni etiche e personalità famose. E' chiaro che non finirà cosi. E Infatti, dopo che la Texaco ha assorbito la Oetty, la Pennzoll la trascina In tribunale per rottura di contratto. La proce dura è lenta ma inesorabile la giuria dà ragione alla Pen- nzoil e Impone alla Texaco di risarcirle danni per 10 miliardi e mezzo di dollari. E' il 19 novembre, una data che 11 mondo della finanza e dell'Industria Usa non dimenticherà più. Mal un tribunale è stato tanto severo. Tutti si chiedono che accadrà alla Texaco. Oli operatori di Wall Street le fanno subito i conti in tasca. Per acquistare la Oetty, la compagnia si è Indebitata per 11 miliardi di dollari. La legge stabilisce che In attesa del ricorso essa debba accantonare 1 10 miliardi e mezzo di dollari per la Pennzoll, più «una percentuale ragionevole per gli inte¬ ressi', un altro miliardo e mezzo di dollari. Ma la compagnia non ha 1 mezzi per accantonare una cifra del genere. E' a questo punto che un giornale intervista Decrane, e che scoppia la bomba: «Se non ci rimanesse altra via d'uscita — dice Decrane — dovremmo chiedere l'amministrazione controllata'. Qualche scettico non manca. Qualcuno Infatti sostiene che la dichiarazione di Decrane è solo una pressione sul giudice Casseb, chiamato a riesaminare la sentenza della giuria in prima istanza, perché da un lato riduca 11 risarcimento, e dall'altro stabi- lisca una cauzione assai più bassa. Dopo una premessa del genere, l'appello andrebbe molto diversamente dal processo. Casseb annuncerà la sua decisione 11 5 dicembre: Wall 8treet sta col flato sospeso, 61 rende ben conto che la vicenda sarà complessa e si protrarrà per anni: ma nel frattempo è in gioco 11 valore bielle azioni. Il presidente della Texaco, Mcklnley, Insiste nel rasslcure gli operatori afferma che anche da un punto di vista legale esiste almeno il 50% di possibilità di un verdetto a lui favorevole. L'esito finale della storia sarà Importante non solo al fini delle società coinvolte e del settore del petrolio, ma anche a quello delle fusioni Industriali negli Stati Uniti. Negli ultimi anni, le fusioni sono state numerosissime e non sempre «pulite»: un successo della Pennzoll, anche se modesto, porterebbe a una loro limitazione, e a una più stretta osservanza della legge. Ennio Caretto TUTTE LE NOZZE D' ORO NERO ( Principali fusioni in miliardi di dollari). Chevron 1 Sohio-Kennecott 'LIT'" 1 Elf-Texasgulf 2,74 1 Du Pont-Conoco 7,21 1 Kuwait H Petroleum-Santa Fe . 2,50 1 Us Steel-Marathon 5M I Occidental-Cities Service 4,03 1 Phillips-General American 1,14 1 Diamond Shamrock-Natomas 1,53 1 Royal Dutch 1 Shell-Shell 5,80 1 Texaco-Getty 10,10 Mobil gjftON