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Moser che bravo è campione 1984 Premiato stasera a Torino Moser che bravo è campione 1984 TORINO — Stasera alle 20,30, al Teatro Nuovo di Torino, Francesco Moser riceverà 11 premio del referendum 1984 de «La Stampa»: SO personaggi e personalità dello sport italiano lo hanno votato come «campione dell'anno», dandogli 43 voti, un trionfo (il pentathleta Masala, secondo, ne ha avuti 3, quindi a quota un voto ecco I canottieri Abbagnale, la podista Dorio, il pesista Andrei e II sollevatore di pesi Oberburger). Mai nessuno vinse «forte» come Moser, che nel premio è stato preceduto da Simeonl 1978, Mennea 1979, Damllano 1980, Zoff 1981, Saronnl 1982 e Cova 1983. Moser riceverà la medaglia d'oro appositamente coniata dallo scultore Tarantino e sarà al centro di una serata ciclistica imperniata sul botta e risposta con II campione, presenti numerose «glorie» del ciclismo piemontese, nonché sulla sonorizzazione, anche ad opera dello stesso Moser, di un filmato sulle sue grandi imprese. Sorteggi di premi (biciclette Bianchi, volumi «Storia del ciclismo» di Gian Paolo Ormezzano, ed. Longanesi, e «Sport di un secolo», ed. La Stampa), interviste, rievocazioni, Il tutto nel menu non troppo prefissato di una serata molto ma molto sportiva, per la quale I biglietti d'invito, distribuiti nel giorni scorsi presso il Salone La Stampa, in via Roma 80 a Torino, sono andati a ruba.