Arrestato direttore del carcere Intascò denaro per i permessi

Arrestata direttore del torcere Intascò denaro peri permessi Aosta» manette anche a un sottufficiale e a 4 guardie per percosse Arrestata direttore del torcere Intascò denaro peri permessi AOSTA — Il direttore del carcere di Aosta, Lodovico Gaudiosi, 32 anni, sposato, originarlo di Salerno, ex vicedirettore delle «Nuove» di Torino, un sottufficiale e' quattro guardie (1 nomi non sono stati resi noti) sono stati arrestati su mandati di cattura del procuratore della repubblica, Domenico Cuzzola, e del pretore Luigi Lombardo. E' il primo risultato di due indagini parallele svolte dal magistrati per alcuni, mesi. il direttore della prigione di Aosta (in realtà nel Comune di Brissogne) è accusato di concussione, 11 sottufficiale e le guardie di lesioni personali aggravate e continuate nei confronti di alcuni detenuti. La prima indagine, condotta dal pretore Lombardo, riguardava le guardie carcerarle ed era Incominciata quando al magistrato pervennero alcune denunce di carcerati Dagli interrogatori emersero •però responsabilità più gravi a carico del direttore dell'istituto penale. OH atti dell'istruttoria furono quindi passati negli uffici della Procura della Repubblica, mentre il pretore proseguiva la complessa e delicata Indagine sulle percosse in carcere. Lunedi l'Inchiesta è stata chiusa e In serata sottufficiale e guardie sono stati arrestati con l'accusa di lesioni ai danni dei carcerati. Il procuratore Cuzzola ha invece firmato il mandato di cattura per Lodovico Gaudiosi mercoledì mattina: 11 direttore è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Aosta1 nel suo ufficio di Brissogne. I magistrati mantengono uno stretto riserbo sull'operazione perché l'inchiesta non e ancora conclusa. Soltanto ieri il pretore Lombardo ha potuto interrogare due delle quattro guardie carcerarie che erano state arrestate a Napoli e Bari, dove erano in licenza. L'accusa di concussione di cui dovrà rispondere 11 direttore delle carceri riguarderebbe 1 rapporti tenuti dal responsabile dell'Istituto di pena con un detenuto alla fine dello scorso anno, a pochi mesi dall'apertura delle nuove prigioni di Brissogne. Secondo alcune ipotesi, né confermate né smentite dalla magistratura, Lodovico Gaudiosi avrebbe concesso partisolari agevolazioni (permessi per poter uscire dal carcere alcune ore al giorno) ih cambio di denaro. Per ora è impossibile avere Informazioni più precise anche perché 1 magistrati che pioseguono l'Inchiesta non intendono «per motivi d'opportunità. entrare nel dettagli. II primo documento che forma il «dossier» delle carce¬ ri di Brissogne giunse sul tavolo del pretore Luigi Lombardo l'estate scorsa. Era la denuncia di un detenuto che accusava le guardie carcerarie di averlo percosso. In pochi giorni le denunce si moltipllcarono. Il «caso» assumeva dimensioni tali che il magistrato decideva di aprire un'inchiesta. Oli episodi di violenza (cominciati, secondo le denunce, durante 1 primi mesi del 1985) sarebbero gravi: pestaggi In cella, alcuni senza motivo, altri a scopo Intimidatorio e repressivo. Il magistrato Ieri ha precisato, però, di non poter rivelare per ora 1 motivi di «tanta violenza*. L'indagine è durata quasi quattro mesi. E' stato durante un Interrogatorio che 11 pretore ha rilevato la possibile Imputazione di concussione nei confronti del direttore Gaudiosi. Forse qualche detenuto aveva ^parlato, per vendicarsi dei pestaggi. Il pretore stralciava una parte dell'inchiesta e inviava' gli atti al procuratore della repubblica Domenico Cuzzola, che seguiva altri interrogatori e altre indagini affidate alla polizia. Ora 1 magistrati hanno concluso la prima parte del loro lavoro quasi contemporaneamente, firmando 1 mandati di cattura. Enrico Martine»

Persone citate: Cuzzola, Domenico Cuzzola, Enrico Martine, Lodovico Gaudiosi, Luigi Lombardo