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Dubcek sull'Unità: sorpresa e mistero Dubcek sull'Unità: sorpresa e mistero Alla direzione comunista dicono che la pubblicazione è stata decisa autonomamente dal giornale, all'insaputa degli organi dirigenti del partito - Ma come è arrivata la lettera, chi è il tramite? Nessuno vuole dirlo - Tra i collaboratori di Natta si tende a ridurre l'importanza del documento: semplice interesse giornalistico, non ci sono retroterra politici ROMA — Come è arrivata air e/?; ita la lettera di Dubcek? La direzione risponde di aver avuto 11 documento «come giornale, non attraverso Il partito che non c'entra; 'e di non poter rivelare quale sia stato il percorso della lettera, né chi l'abbia recapitata. Ma Dubcek, nonostante la sorveglianza cui è sottoposto nell'azienda forestale della Slovacchia dove vive confinato, deve certo disporre d'una via di comunicazione, di un tramite: magari lo stesso che gli è servito per far recapitare la sua lettera al giornali cecoslovacchi, che avevano pubblicato il testo dell'Intervista di Bilak al settimanale tedesco Spiegel ma che non hanno sinora pubblicato la precisazione-confutazione di Dubcek; magari lo stesso che ha fatto arrivare la lettera di rettifica allo Spiegel; magari 10 stesse che l'anno scorso fece arrivare a Roma alla direzione comunista, con parecchi giorni di ritardo, 11 telegramma di condoglianze di Dubcek per la morte di Berlinguer. Ohi sia questo tramite, nessuno vuole dirlo: alcuni parlano vagamente di «un ex iscritto al partito comunista cecoslovacco-. E perché il quotidiano comunista ha pubblicato la lettera di Dubcek con tanta evidenza? Per il suo grande In teresse giornalistico e politi co, rispondono M'Unita: Du beek fornisce precisazioni su fatti Importanti del momento storico recente più dramma tlco per 11 suo Paese; ed è certo significativo il fatto che Dubcek parli pubblicamente dopo sedici anni di silenzio, per di più polemizzando con 11 «duro» Vasi! Bilak. La lettera è stata dunque pubblicata «come abbiamo pubblicato in passato altre cose analoghe sulla Cecoslovacchia; come abbiamo pubblicato la biografia giovanile di Gorbaciov scritta dal suo ex compagno di scuola Mljnar». A suo tempo segretario del partito comunista cèco quando Dubcek ne era segretario generale, Mljnar vive oggi esule a Vienna, è corrispondente della tedesca Fondazione Ebert, un Istituto di studi sul riformismo all'Est finanziato dal socialdemocratici tedeschi e sostenuto dai comunisti Italiani; è probabile che, In lui come in altri comunisti riformisti dell'Est esclusi o emarginati, l'ascesa di Gorbaciov abbia incoraggiato speranze nuove. Il pel era informato della pubblicazione della lettera di Dubcek e\ù\'Unità"! La direzione e la redazione esteri del giornale, un dirigente della Sezione esteri della direzione comunista affermano di no, sostengono che si è trattato d'una Iniziativa autonoma del quotidiano. Non sembra molto probabile. Ma al vertice del partito, tra 1 più vicini al segretario Natta, si tende a ridurre assai l'importanza del documento: sostenendo che vere rivelazioni o smentite non ne offre, che si tratta di storie vecchie, che la lettera sembra proprio la rettifica puntigliosa d'un Uomo del passato, che ha soprattutto un interesse giornalistico, che sarebbe inutile vedervi calcoli o retroterra politici. In ogni caso, l'episodio non potrebbe rendere peggiori di come sono 1 rapporti tra partito comunista italiano e partito comunista cecoslovacco. Contatti tra 1 due partiti quasi non ne esistono. Oli italiani mantengono 11 giudizio negativo dato nel 1968 sull'occupazione sovietica. Delegati del pei non assistono né partecipano ai congressi del pcc da anni: da quando, al primo congresso del comunisti cecoslovacchi dopo l'azione militare del sovietici nel Paese, al delegato Italiano Sergio Segre venne impedito di pronunciare 11 proprio interven- i.t : L'ex segretario generale del partito comunista cèco, Dubcek