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«Sono troppi 8 centri autorizzati in Italia» «Sono troppi 8 centri autorizzati in Italia» LONDRA — «Era sacrosanto legalizzare i trapianti In Italia. E' stato assurdo autorizzare otto centri». L'ammonimento giunge dall'Inghilterra, all'avanguardia in questo settore della chirurgia. «Slamo partiti col piede sbagliato», afferma il prof. Valentino Martelli» primario di càrdiochirurgia''dell'Ospedale Italiano di Londra ed ex collaboratore del «mago del trapianti» Magdl Yacoub. In Gran Bretagna esistono solo due centri super specializzati, Harefleld e Papworth, che non riescono insieme a compiere più di ottanta trapianti di cuore l'anno. Mancano Infatti 1 donatori, nonostante che i due centri siano in contatto con gli ospedali di tutta Europa.