II magistrato «I cavalli sono morti avvelenati»
II magistrata «havalli sono morii avvelenali» II magistrata «havalli sono morii avvelenali» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PISA — Il sostituto procuratore di Pisa, dottor Nicola Pisano, che conduce le indagini sulla morte del purosangue nelle scuderie di Barbariclna, ha ieri sciolte ogni riserva sulla causa della strage: si tratta di avvelenamento. Il magistrato non ha invece offerto alcun elemento sul tipo di .veleno che sarebbe stato cosparso, la sera del 5 novembre, nel pastone somministrato al cavalli della scuderia Pistolotti. I periti hanno comunque sessanta giorni di tempo per dare al magistrate tutte le indicazioni del caso. Le parole del dottor Pisano, se non fanno ovviamente luce sullo state delle indagini condotte da polizia e carabinieri, sciolgono ufficialmente ogni residuo dubbio sulla natura del decessi. Cadono cosi del tutto le tenui Ipotesi di un'epidemia e rimane nella sua crudezza l'evento doloso come ipotesi definitiva. Del resto 1 periti, seppure per sommesse ammissioni, mal nei giorni scorsi avevano avuto dubbi sulla natura del male: le vastissime lesioni dell'apparato gastroenterico lasciavano poco margine alle interpretazioni. Rimaneva soltanto da chiarire la natura del veleno usato, la dinamica e soprattutto gli esecutori della strage. Nella notte di domenica è Intanto morto 11 17* cavallo. SI tratta della femmina baia di due anni, Persperation Persperatlon, come altri due compagni di sventura, era giunta da New Market dove era stata acquistata ad un'asta pubblica, proprio nella serata in cui veniva distribuito 11 pastone. Un ritardo qualsiasi, del tutto plausibile in un viaggio che dura oltre due giorni, le avrebbe risparmiate tante sofferenze. L'ultimo cavallo in pericolo di vita, Jo Noble, sta Invece decisamente meglio. Ieri i veterinari, che lo seguono con assiduità, hanno espresso un certo ottimismo. r r- Ci
Persone citate: Jo Noble, Nicola Pisano
Luoghi citati: Pisa
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