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Gelber incatena il pubblico Il concerto Rai Gelber incatena il pubblico TORINO — Dopo Buchblnder, ascoltato la settimana scorsa, il pianista Bruno Leonardo Gelber ha mostrato come si possano intendere 1 classici in altro modo ma con analoga pienezza di risultati. Tanto Buchbtnder è rigoroso e asciutto quanto Gelber è estroso, ed estroverso. Con tecnica Ineccepibile gioca di contrasto e di sorpresa mostrando, per cosi dire, due anime. Quando lo si ascolta nel pianissimo, o nell'espanso lirismo del passi cantabili, che svolge con vera intensità, lo si direbbe un tenero, un affettuoso, proprio l'ideale per II «Quarto Concerto» di Beethoven che è già, a suo modo» un capolavoro d'intimità romantica; ma quando la scrittura pianistica si fa densa, e le mani galoppane In frenetiche corse di scale, arpeggi, ottave e accordi placcati con energia, Gelber si scatena in sonorità talvolta persino aspre, In ogni caso fortemente squillanti. Un Proteo, Insomma, un trasformista, che con una punta di esibizionismo incatena 11 pubblico, per lo smalto del suo tratto pianistico. Grazie anche al direttore Umberto Benedetti Michelangeli, che ne ha compreso tutta la brillantezza In stile d'opera buffa Italiana, il bel «Concerto In re maggiore» di Haydn Hob. XVIII, 11, si 6 profilato con nettezza, spirito e precisione: un gioco arguto ed elegante, una partita tra due fiorettisti inappuntabili. Seguiva la «Sinfonia Funebre» n. 41 In mi minore, ancora di Huydn. Capolavoro, come suol dirsi, del preromanticismo sturmeriano con i suol colori bruniti e la severità della tematica, è l'esatta antitesi allo spirito brillante e salottiero che anima il Concerto e sotto la guida di Benedetti Michelangeli questo contrasto è apparso in tutta la sua nettezza. Conclusione, come s'è detto, con 11 «Quarto» di Beethoven, dove il pianista ha dato il meglio di sé e il direttore l'ha accompagnato nella | consapevolezza di eseguire uno del massimi capolavori del genere: con serietà, concentrazione, ma anche con quell'energia che fa dell'ultimo movimento un «exploit» d'umorismo vitallstlco. Alla fine, applausi molto Insistenti del folto pubblico. . p.gal.