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II Circo Americano tutto nuovo con Flavio Togni come Barman Ha debuttato a Torino uno spettacolo profondamente cambiato II Circo Americano tutto nuovo con Flavio Togni come Barman TORINO — Successo pieno del circo Americano al suo debutto l'altra sera in piazza d'Armi. Il pubblico, accorso numerosissimo all'appuntamento sotto 11 gigantesco chapiteau, ha potuto ammirare un programma profondamente cambiato rispetto a quattro anni fa, perfino nei cosiddetti «numeri di famlgeneralmente sojto destiniti a rimanére ' sempre gli stessi per parecchio tempo. Particolare favore è stato riservato al giovane Flavio Togni — un artista emergente nel campo dello spettacolo circense internazionale e che ha già vinto due «Clown d'argento» al Festival di Montecarlo — per la presentazione del suo poderoso gruppo di elefanti (che per numero eguaglia quello del celebre Rlngllng-Barnum) la cui esibizione è preceduta dal balletto nazionale senegalese. Lo stesso Flavio ha entusiasmato con 1 suol splendidi cavalli palomlnt «In libertà», quattro del quali hanno poi dato vita a un nuovo numero con altrettanti elefanti. Tra gli altri numeri di maggiore spicco, ha destato particolare sensazione quello del sudafricano Mark Lotz per le audacissime prodezze sul trapezio, tra cui una pericolosa •presa» col soli talloni; poi ancora l'intramontabile Fabio Noel, che ha fatto giostrare leoni e leonesse, addestrati «In dolcezza», In divertenti pantomime; la giovanissima contorsionista July Christian, 1 trapezisti volanti Marylees-Tognl e soprattutto JaBaÙfttetìoa.Ue basculfe:delja troupe romena del Kretzu (anch'essi vincitori di un •Clown d'argento» a Montecarlo) con l'agile Rodlca capace di un salto mortale con arrivo In quarta colonna. Al nutrito spettacolo, che dopo Torino sarà presentato a Parigi sotto l'enorme volta del «Palals Omnlsports», hanno anche contribuito di verse troupes di giocolieri e pertlchisti. Il circo America- settimane. Riccardo Orecchia