Giovedì nuovo incontro a quattr'occhi? di Ennio Caretto

Giovedì nuovo incontro a quattr'occhi? Voci a Washington, i due leader potrebbero tenere una conferenza stampa congiunta Giovedì nuovo incontro a quattr'occhi? Tensione per una lettera di Weinberger (escluso dalla delegazione Usa) contro il disarmo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW VQRK — Il vertice Reagan-Oorbaclov potrebbe essere esteso a giovedì, per consentire ai due leaders di tenere una conferenza-stampa congiunta, forse di firmare una -dichiarazione comune d'incoraggiamento- al negoziatori del disarmo di Ginevra, e.forse anche di diramare due comunicati separati ma in assonanza. Lo ha dichiarato Ieri la Casa Bianca, alla partenza del Presidente per Ginevra, avvenuta dall'aeroporto Internazionale Dulles a Washington con la fanfara del marines, tra sventolìi di bandiere e di mazzi di fiori, e alla presenza ' del vicepresidente Bush, a cut rimane affidata la gestione quotidiana della cosa pubblica. L'accenno della Casa Bianca alla possibilità che 11 summit duri tre e non due giorni, e quindi sia più sostanzioso di quanto previsto, ha alleviato in parte la tensione causata da una lettera di Weinberger a Reagan contro 11 disarmo. La lettera, resa inopinatamente pubblica ieri, ha accompagnato l'ultimo rapporto del Pentagono al Presidente sulle violazioni del trattati compiute dali'Urss. In essa, 11 ministro della Difesa ha chiesto che gli Stati Uniti non s'impegnino formalmente né alla proroga del Salt 2 sulla limitazione delle armi strategiche proposta dal sovietici, né ad un'interpretazione restrittiva dell'Abm contro 1 sistemi antimlssllistlcl. In teoria il Salt 2 dovrebbe scadere alla fine dell'anno, ma Reagan ha indicato che continuerà a rispettarlo se si registreranno progressi nel negoziati di disarmo In corso a Olnevra, e se lo rispetterà, anche Oorbaciov. Il capo del Pentagono l'ha diffidato dal farlo, sostenendo che I'Urss è inaffidabile, e che gli Stati Uniti si troveranno presto in una situazione di drammatica inferiorità nel suol confronti nel settore del missili balistici Intercontinentali. Nel settore delle difese antlmlsstllstlche, ha ammonito Weinberger, accadrà di peg- gio, la superpotenza si troverà senza l'atteso scudo spaziale, o con uno scudo monco. Il ministro ha chiesto un aumento del 3 per cento degli stanziamenti militari In termini reali l'anno venturo. Su ordine personale di Reagan, l'intera amministrazione ha rifiutato di commentare la lettera, che spiega da sola perché Weinber¬ ger sia stato escluso dalla delegazione per 11 summit: la moderazione nel progetto delle guerre stellari, e l'osservanza del Salt 2, che non è stata mal ratificata, sono Infatti le condizioni sine qua non per 11 successo del negoziati di disarmo. Il Presidente non aveva altro modo di minimizzare 1 contrasti sorti all'Interno del proprio gabinetto e di dirimere le divergenze delincatesi nel combattivo incontro tra Oorbaciov e il segretario di Stato 8hultz a Mosca due settimane fa. L'episodio ha confermato 1 mutamenti riscontrati negli ultimi giorni nella condotta di Reagan: il Presidente è ora su posizioni non più antagonistiche ma concilianti verso Oorbaciov, e manifesta una cauta fiducia In una loro graduale convergenza. A questa rettifica di tiro dell'amministrazione americana, il Cremlino ha risposto in maniera distensiva. Ieri esso ha comunicato alla Casa Bianca che permetterà finalmente di riunirsi a dieci coppie di cosiddetti «coniugi di¬ visi», ossia di americani e di sovietici sposati gli uni con gli altri, ma da anni tenuti separati dalla burocrazia sovietica. Non ha inoltre escluso una ripresa dell'emigrazione ebrea verso gli Stati Uniti e Israele. Infine ha confermato la propria disponibilità alla firma di un mega-accordo, come l'ha chiamato Reagan, sugli scambi culturali e scientifici tra Mosca e Washington. Anche queste piccole aperture sono parse un segno che 11 dialogo tra Reagan e Oorbaciov non sarà interamente un dialogo tra sordi. L'umore della superpotenza sul vertice è caratterizzato da un'ampia adesione alla strategia reaganlana. Ieri la V/ashtngton Post e la ABC, un giornale e una rete televisiva che non sono molto teneri col Precidente, hanno accertato In un sondaggio che egli è all'apice della popolarità, 11 75 per cento degli elettori, e che una discreta maggioranza, il 55 per cento, lo appoggia anche sullo scudo spaziale. Ennio Caretto Reagan visto da I .crine (Oopj-rlght N.Y. Revlew ol Boote. Opera Mundi e per l'Italia .La Stampa.)