Christie's, la notte dei gioielli

Christie's, la notte dei gioielli Presentati 532 lotti d'eccezione, incassati oltre diciassette miliardi di lire Christie's, la notte dei gioielli DAL NOSTRO INVIATO GINEVRA — Nella notte dei gioielli di Christie's, hotel Richemond a Ginevra, tre ore di 'fuochi d'artificio; «una vendita storica», il successo pieno della casa Internazionale, che ha avuto il coraggio di presentare, in tempi difficili anche per l'aristocrazia dei miliardari, 532 lotti da favola. Il premio è un incasso di 20 milioni e 870 mila franchi svizzeri, 17 miliardi e mezzo di lire, nella sola tornata di giovedì notte. Il totale delle tre aste di gioielli raggiunge i 26 milioni 770 mila, oltre 22 miliardi. L'esperto di Christie's Hans Nadelhoffer, emozionato, loquace come non mai. sbotta: «£' sensazionale in tempi di crisi. Non c'era più stata una vendita slmile dal novembre '80, quando la nostra casa d'aste totalizzò per i gioielli 37 milioni di franchi, circa 28 miliardi». Ma chi l'ha detto che il mercato del preziosi è stanco, che l diamanti non hanno ancora toccato il fondo'/ La smentita viene da un bracciale, rutto diamanti, sette pietre rettangolari tra i 9 e i 15,94 carati l'uno, attorniate da diamanti a goccia come un fiore, creazione di Harry Winston: con un gioco irreale di rilanci, in una platea ammutolita e poi i i n n i plaudente, vince con 2 milioni e 915 mila franchi (circa 3 miliardi) un commerciante d'origine russa, Reza, negozio a Ginevra, place du Port, un altro a Parigi. E' l'ultimo proprietario di una creazione che Harry Winston vendette, al defunto re Ibn Saud dell'Arabia Saudita. Così Cristie's smentisce Sotheby's: «/ diamanti stanno riprendendo quota». Ma sono soprattutto zaffiri e smeraldi ad ottenere il doppio, il triplo, anche il quadruplo della stima. Non è Improvvisa e collettiva follia di mercanti e collezionisti privati, ma di una nuova selezione nelle scelte. ' Al secondo posto è una collana con 22 smeraldi rettangolari incoronati da brillanti con una navette Ai raccordo e vn pendente (smeraldo da 9,68 carati, e diamanti a navette o a goccia): spunta un milione e 650 mila franchi, un miliardo e 380 milioni. 2 un orologio di Cartier 'Portico» della famosa serie 'mlstery clock» (1924) lascia l'Europa per gli Uniti grazie al prezzo record di 825 mila franchi, quasi 700 milioni, pagato da un collezionista americano. Orecchini, collier, anelli con zaffiri, smeraldi e diamanti, a oltre 100-200-300 mila franchi (da 83 a 250 milioni l'uno) non si contano; saltano le stime, donne e uomini in sala combattono senza tregua, sempre più spesso In lizza con segreti acquirenti al telefono. Uno zaffiro senza montatura, di 135,85 (220-250 mila franchi di stima) balza a 400 e se lo aggiudica a 528 mila franchi (440 milioni) il commerciante londinese Graft. Se fino all'altra notte i diademi non erano i pezzi forti delle aste, Christie's ha vinto anche su questo fronte: tra i dieci ttop-lots» c'è una tiara di perle e diamanti, XIX secolo, 462 mila franchi (quasi 400 milioni): di esemplari slmili ne esistono cinque nel mondo. Uno appartiene alia Corona d'Inghilterra e lo indossa lady Diana. E tra le voci che circolano a Ginevra sull'anomino compratore, una attribuisce l'acquisto a una famiglia europea di tgran prestigio»,'un'altra — forse più attendibile — accenna all'emissario di un Paese arabo.' Simonetta Conti Ginevra. Il bracciale di diamanti, sette pietre rettangolari tra i 9 c j 15,94 carati ' l'ima, acquistato per 3 miliardi (Telefolo)

Persone citate: Cartier, Diana, Hans Nadelhoffer, Harry Winston, Ibn Saud, Port, Simonetta Conti

Luoghi citati: Europa, Ginevra, Inghilterra, Parigi