II ministro della Cultura di Mitterrand scrive in inglese alla tv «anglomane » di Enrico Singer

II ministro della Cultura di Mitterrand scrive in inglese alici tv «anglomane » Polemica difesa della lingua e dell'industria nazionale dello spettacolo II ministro della Cultura di Mitterrand scrive in inglese alici tv «anglomane » PARIGI — Il ministro della Cultura, Jack Lang, è sceso In campo per difendere la lingua francese. E lo ha fatto con un'iniziativa senea precedenti: una lettera ufficiale (numero di protocollo 62.629) scritta in inglese, dalla prima all'ultima riga. Destinatario, un'alta autorità pubblica: la signora Michèle Cotta, presidente della Commissione di vigilanza sulle trasmissioni radio e tv. Una protesta contro l'Invasione di canzoni e di artisti stranieri (soprattutto americani) nei media francesi. E una provocazione: «Se mi rivolgo a lei In inglese è perché credo che questa lingua possa avere maggiori possibilità di richiamare la sua attenzione dopo due anni di inutili tentativi». Ma il problema è serio. La difesa della lingua francese, attaccata dagli anglicismi, è quasi un'ossessione per le autorità e le istituzioni parigine. Una guerra condotta a colpi di circolari dal ministeri (quello degli Esteri ha recentemente stabilito il «sesso» di tutti i Paesi del mondo in base alle assonanze francesi), o di «autorevoli richiami» da parte del Grandi Saggi deli'Académle de Franco, che non si stancano di denunciare le deformazioni e di suggerire le parole da usare, rispettando ti vocabolario. Il ministro, alla battaglia Ideale, aggiunge argomenti economici: «Slamo stanchi di assistere al collasso della nostra industria dello spettacolo, L'Inglese è una splendida lingua, non ho niente contro Shakespeare o Faulkner. Ma anche 1 nostri artisti debbono avere il loro spazio». Una requisitoria contro i «prodotti standardizzati» che ha un significato particolare, perché viene da uno del politici francesi meno sospettabili di xenofobia culturale. Jack Lang è II ministro che ha chiamato gli italiani Massimo Boglanktno e Giorgio Strehler a dirigere Opera e Odèon. E' l'uomo delle iniziative collegate agli ambienti artistici di tutto il mondo. £' anche il ptii eccentrico ed estroverso dei membri del governo che non ha esitato a presentarsi in Consiglio del ministri indossando un abito «alla cinese», senza rispettare la tradizione della cravatta net saloni dorati dell'Eliseo. Ma la crociata per la difesa della-lingua francese è un'altra cosa. Anche se per lanciarla Lang non ha rinunciato al suo stile fuori dall'ordinario. La lettera in Inglese non propone soluzioni. Ha riaperto, però, una polemica sii un progetto da molti considerato un'utopia: la definizione di «quote» tra passaggi il canzoni e di artisti francesi e stranieri In radio e tv. Ipotest che trova nuovi sostenitori In vista della prossima apertura alle televisioni private. Un settore che proprio la signora Michèle Cotta dovrà controllare. Enrico Singer

Persone citate: Faulkner, Giorgio Strehler, Jack Lang, Michèle Cotta, Mitterrand, Shakespeare

Luoghi citati: Parigi