Prima neve e maltempo nell'Italia del Nord Venezia, le sirene annunciano l'acqua alta

Prima neve e maltempo nell'Italia del Nord Venezia, le sirene annunciano l'acqua alta i E' finito il lungo autunno, chiusi alcuni passi della catena alpina Prima neve e maltempo nell'Italia del Nord Venezia, le sirene annunciano l'acqua alta ROMA — Addio tiepido autunno, le condizioni del tempo sono peggiorate improvvisamente, sembra che l'Inverno sia arrivato con un mese d'anticipo. Su tutta l'Italia del Nord neve in abbondanza. Soprattutto sul monti del Friuli-Venezia Giulia. A Tarvisio la coltre bianca ha superato 1 Vi centimetri di spessore. Neve e disagi e circolazione difficile. I passi di Monte Croce Carnlco e Pramollo sono percorribili con le catene. Prime nevicate In Alto Adige, precipitazioni abbondanti sopra ,i 1000 metri e soprattutto nella zona orientale della provincia, dove sono caduti dal 16 al 25 centimetri di neve. Dopo la chiusura del Passo dello Stelvio è stato necessario chiudere anche quelli di Pennes e Giovo. Si tratta però non di un fatto straordinario, ma della consueta chiusura .stagionale, Tutti gli altri passi dolomitici sono transitabili con catene, ma. v'è da considerare che l'ondata di maltempo, continua su tutta la cerchia dolomitica. Al valico di contine di Resta ieri c'erano 30 centimetri di neve. Non poche difficolta per la linea ferroviaria del Brennero: alcuni massi sono caduti vicino Ponte Gardena a Nord di Bolzano. Il trafficasi è rallentato notevolmente, perché 11 transito è avvenuto sii un binarlo solo. Un paio di centimetri di neve a Cortina d'Ampezzo e dieci alle quote superiori: le precipitazioni hanno coperto la strada di uno spesso manto nevoso. Un vento gelido proveniente dall'Atlantico ha Investito la Valle d'Aosta trasportando nubi e nevischio. Dopo la nevicata di martedì, che ha Imbiancato le pendici dei monti circostanti 11 capoluogo regionale sino a una quota di 800 metri, nella tarda mattinata di Ieri è ripreso a nevicare, n traffico internazionale verso, la Francia e la Svizzera non ha subito rallentamenti: i due trafori alpini, del Monte Bianco e del Gran San Bernardo, sono aperti. All'imbocco della galleria del Gran San Bernardo, sono caduti 20 cui di neve farinosa, 10 cm a Courmayeur. A Cervinia (2000 metri) il paesaggio è già invernale: sul tetti delie case della cittadina turistica vi sono 20 cm di neve fresca. Nel pomeriggio di Ieri le temperature sono scese' In tutta la Valle: ai due trafori 11 termometro ha segnato due gradi negativi e a Cervinia 6. Di poco superiore allo zero la temperatura ad Aosta. In Piemonte, prima neve al Sestriere: nel centro sciistico Ieri 11 manto nevoso era dllOcentimetri; aBardonecchia 8 e 10 a Salice d'Uizlo, Violenti temporali, accompagnati da scariche elettriche, grandine e vento In Toscana ed In particolare sulla costa verslliese. a Viareggio, Torre del Lago e Vecchtano e nella zona collinare del Lago di Massaciuccoli. Maltempo anche a.Venezia, dove l'.acqua alta», che dalle 11 di Ieri ha raggiunto i 124 centimetri d'altezza sul medio mare, ha sommerso un quarto della superficie totale del centro storico, allagando planiterra e negozi e creando notevoli difficolta a veneziani e turisti. Era dal 22 dicembre del 1983 che a Venezia non si registrava l'acqua alta In queste proporzioni, causata — ha detto l'ingegner Paolo Canestrelll, direttore del Centro segnalazioni maree — da tre circostanze concomitanti: vento da Sud-Est (scirocco), abbassamento della pressione atmosferica, fase di luna nuova. Poco dopo le sette, 11 delle 12 sirene (quella del campani le di San Marco era fuori uso), hanno dato l'allarme alla cittadinanza. Nel centro storico, dove dal 6 novembre ad oggi ogni giorno c'è stata l'alta marea, erano già state predisposte le solite passerei le lungo tre direttrici principali che collegano le Isole a San Marco ed a piazzale Roma.

Persone citate: Paolo Canestrelll