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Gran Balon premia la qualità Gran Balon premia la qualità Domani il «giudice» sarà Enrico Paulucci Domani, sesta edizione del Gran Balon, la fiera delle cose di una volta vestita di successo e ormai con carattere nazionale: il nomerò degli espositori è salito a 190, provengono — oltreché dal Piemonte — da Lombardia, Friuli, Veneto, Toscana, Marche e altre regioni ancora. Per loro nn nuovo incentivo: di volta in volta, illustri personaggi della cultura e dell'arte torinese parteciperanno alla scelta del «più originali o curiosi, perché la fiera sia anche spettacolo». Domani sarà «giudice» il pittore Enrico Paulucci. «L'obiettivo che ci sta più a cuore — spiega l'assessore Carla Spaghuolo — è la qualità. Una commissione esegue controlli rigorosi per evitare contraffazioni o abusivismi». Ma l'assessore non vuole che l'intervento sia soltanto «repressione», vuole che porti «un incentivo», che il «momento commerciale si allarghi a un discorso più ampio: il recupero ambientale e sociale del nucleo storico di Torino, che dev'essere rivitalizzato». Uno sforzo per proporre questo «legame tra la zona del Gran Balon e la cultura» è costituito appunto dalla presenza, domani, di Paulucci, nelle prossime edizioni di altre personalità, .non tanto per premiare questo o quello (ai pre scelti sarà consegnata una pergamena) quanto incentivare le Iniziative».